GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] 1558: i due furono infatti inviati a Roma, con Giacomo Lercari e Battista Grimaldi, per le congratulazioni al nuovo della Liguria, V (1904), p. 71; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, pp. 454, 494, 663; V. Vita-le, Diplomatici e consoli ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] vescovo di Veszprém. un'epistola latina per il re Sigismondo: in essa vi esortava il re dei Romani a venire in Italia per dare un assetto alla Capra, Antonio da Rho, Gasparino Barzizza, Giacomo Becchetti, Cambio Zambeccari, Gerardo Landriani, Pier ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] si erano rifugiati i guelfi, contando sull'appoggio dell'arcivescovo Giacomo Fieschi. Per ritorsione, il F. distrusse la villa di ritorsione, a Recco fu distrutto il palazzo che il F. vi possedeva. I loca nelle Compere del Comune genovese, di cui ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] che il padre aveva avuto cura di ingrandire. Nel 1417 vendeva a Giacomo Gattola, suo parente, il feudo di Appia, sito in territorio di la cattura di tutti i baroni fedeli alla regina che vi si erano rifugiati. Si trattò di un tradimento palese e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] di Goano, cui era stato particolarmente raccomandato dal padre, vi fece ritorno, consigliò al B. di fermarsi ad Avignone apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; Simone (mercante a Lione tra il 1491 e il 1517 ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] sua zia materna. Né pare che Carlo III - il quale era stato investito ex novo del Regno napoletano dal pontefice Urbano VI per effetto della devoluzione feudale alla Chiesa di Roma, e non per diritto ereditario - avesse motivo di temere che da parte ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] Como nel corpo dei volontari italiani, nel quale il fratello Giacomo aveva il grado di tenente colonnello. Inquadrato nel 1° reggimento nascita di Giuseppe Garibaldi. "Ricordi di famiglia", in Il Chilowattora, VI (1957), 19, pp. 1-10; Vicende di A. G ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] , di non molestare e proteggere da eventuali violenze di terzi Giacomo e Paolo de Magistris, figli di Pietro, canonici di S C. avesse un certo peso nell'elezione del successore Urbano VI., del quale fu strenuo difensore contro l'antipapa Clemente VII ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] podestà di Cremona, per il primo semestre dell'anno; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino trovava a Modena, proprio nei giorni in cui il suo consanguineo Giacomo, podestà di quella città, venne a morte. L'E. assunse ...
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BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] , XII, Milano 1798, p. 367; Raccolta delle leggi,proclami,ordini ed avvisi pubblicati in Milano nell'anno VI repubblicano, Milano 1798, V, p. 46; VI, p. 81;G. Guidicini, Diario bolognese dall'anno 1796 al 1818, I, Bologna 1886, p. 147; Assemblee ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...