MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] .
Nel 1621 Giovanni Battista Pamphili, nominato nunzio a Napoli, vi si trasferì portando con sé il fratello e la cognata. E sul segretario di Stato, il vecchio collaboratore Giovanni Giacomo Panciroli, e sulla Maidalchini. Il cardinal nipote, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Dopo un anno nacque il primo figlio, Gian Giacomo, seguito, nel 1887, dal secondogenito Giordano Bruno memorie di E. F. sugli avvenimenti romani dell'autunno 1867, in Arch. trimestrale, VI (1980), p. 100; S. Miccolis, La figuradi E. F. e alcune ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 'allora direttore degli Affari politici del ministero degli Esteri Giacomo Agnesa che, anche in seguito, lo terrà in somalo.
Trasferito ad Addis Abeba il 20 febbr. 1910, vi prestò servizio fino alla metà del 1913 tenendovi la reggenza della ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di tale nomina. Poco dopo la morte di Giuseppe Giacomo Alvisi (novembre 1892), libero da ogni vincolo morale, Casse di risparmio, partì per Milano nonostante la salute precaria. «Vi pronunziò [in francese] un discorso mirabile, durato 50 minuti. Man ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Tra 1306 e 1309 si sviluppò infatti un intenso carteggio tra Giacomo II d'Aragona e i Malaspina dello Spino Secco che ancora Rusca sotto la giurisdizione dei Fieschi.
In sostanza non vi è traccia nel comportamento del M. di un passaggio alla ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio dei classici presso il Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 22 ag. 1241) due cardinali erano prigionieri di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell' III dell'11 dic. 1219: Monum. diplom. S. Dominici, a c. di VI. J. Koudelka, Romae 1966, p. 115 n. 110; B. Barbiche, Les ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] di accompagnare in Italia il vescovo di Torino Giacomo di Carisio nominato vicario imperiale. Di data incerta P. Camilla, Cuneo 1970, doc. 11; Die Regesten des Kaiserreichs unter Heinrich VI., a cura di G. Baaken, Köln-Wien 1972, n. 324; Cartario ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] elettorale - svoltasi nel clima poi denunciato da Giacomo Matteotti - gli riservò un notevole successo ; A. Staderini, Agricoltura, in Annali dell'economia italiana, 1923-1929, VI, 2, Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] moglie del C., gli zii Bartolomeo e Giacomo, il fratello Fernando, nonché una numerosa comitiva 298; R. L. Lovatón, Reconstrucción del alcázar de don Diego Colón, inEl faro à Colón, VI (1955), pp. 11-15; E. Tejera, El palacio de don D. Colón in Santo ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...