BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] conclusioni teologiche alla presenza del p. Giacomo Tavanti, generale dell'Ordine. Sempre nello Monumenta Ordinis Servorum Sanctae Mariae a PP. Augustino Morini et Peregrino Soulier edita, VI, Bruxelles 1903-1904, p. 162; VII, ibid. 1905, p. 120; ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] numero di costoro predominasse nella sua familia che comprendeva Giacomo di Tonengo, cappellano del papa, Giorgio di Tonengo C. chiese ed ottenne prebende in Inghilterra e in Spagna, vi sono Alberto e Bonifacio di Cocconato (in seguito canonici ad ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 1771 per celebrare i suoi studi sulle Sacre Scritture, "nel cui diritto vi sta una Bibbia con questo motto: Et. Comedi. Illud. Et. Factum ceduta da Vincenzo Piero Gradenigo (1790-1849), erede di Giacomo, al Gabinetto reale di Torino.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] Romae 1698, pp. 140-230), ove sostiene, contro Giacomo I e Lancelot Andrews, che il sovrano non ha alcuna la Repubblica veneta. Nuova serie di documenti (1605-1607)…, in Archivio veneto, VI (1873), pp. 111 s.; B. Cecchetti, La Republica di Venezia e ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] dello stesso Valagussa.
Il 10 maggio 1459 Giacomo Bracelli, cancelliere genovese, gli indirizzò una lunga ; A. De Rienzo, Mons. L. G. arcivescovo di Benevento, in Samnium, VI (1933), pp. 233-249; P. Sevesi, Lettere autografe di Francesco Della Rovere, ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] a Tommaso Campanella insieme con il nunzio Giacomo Aldobrandini e il vicario diocesano, infliggendogli, chierici regolari, Roma 1698, p. 11; F. Ughelli, Italia sacra, VI, Venezia 1720, col. 513; I.R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...]
Nella situazione di rischiosa incertezza derivante dalle relazioni tra Alessandro VI e il re di Francia Carlo VIII, sempre caratterizzate da , ma la critica moderna vi vede piuttosto la mano di Meo dei Caprina o di Giacomo da Pietrasanta. L'edificio, ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Roma da Clemente XI, che alla morte del cardinale Giacomo Cantelmo Stuart lo trasferì alla guida dell’arcidiocesi di solito fermarsi in S. Silvestro a Monte Cavallo (o al Quirinale); vi si trovava di certo il 18 maggio 1712, quando fu creato cardinale ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] durò più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. 1601. Ottenne la prima udienza a Fontainebleau e riuscì a far pervenire per suo tramite una lettera a Giacomo I. Questi vari tentativi non ebbero però quasi alcun effetto ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] il tedesco Corrado, i sacerdoti Pietro da Camerino, Giacomo e Gualtiero; e a questi si affiancarono ben tredici études et de documents sur l'histoire réligieuse et littéraire du Moyen Âge, VI, Paris 1908, pp. 1-62. Una buona versione italiana, a cura ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...