CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] un ghetto.
La tappa successiva del tumultuoso viaggio del C. fu Mantova: vi giunse il 7 agosto, accolto come al solito da una gran folla, seguito, dietro sua richiesta, in S. Pietro in Montorio, vi trascorse l'ultima parte della sua vita. Morì il 15 ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] nei vari Stati della penisola; avrebbe rafforzato i principi e svuotato l'opposizione nazionale con l'accettare quanto vi era di compatibile nel sentimento patriottico. L'evoluzione generale suscitata dalla lega avrebbe indotto l'Austria a rinunziare ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] 59, f. 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomo de Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398) e di di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu designato dal re. Un accordo concluso il 15 giugno 1401 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] a negoziare la pace: Zaccaria Contarini, Giacomo Priuli, Michele e Nicolò Morosini, Giovanni n., 78 n., 79, 94, 95 n.; Bullarium Franciscanum, a cura di C. Eubel, VI, Romae 1902, nn. 856, 920a, 1185, 1247, 1330a nota, 1450; VII, ibid. 1904 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] nel 1586 e 1587, eletto capitano a Brescia il 21 dic. 1586, vi risiede - quanto meno - dalla fine del 1587 all'inizio del 1589, esasperata dalle scorrerie degli Uscocchi, il C., insieme a Giacomo Foscarini, s'incontra, per volontà del Senato, con lui ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] richieste di sostituzione.
Ritornato a Udine, il M. vi trascorse l'ultimo periodo ormai anziano, debilitato dalla malaria , 1563-1576; è in corso di pubblicazione Le lettere di Giacomo Maracco, vicario generale del patriarca di Aquileia, 1557-1576, a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] minorum, Ad Claras Aquas 1931-34, IV, pp. 126, 407-409; VI, pp. 99, 435-445; A. Levasti, Mistici del Duecento e Trecento, V., La Verna 1940; F.M. Ferretti, Ricerche sui beati: Giacomo da Falerone, G. da Fermo o della V. e sui primitivi conventi ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] satira latina, l'omosessualità e l'opportunismo di Giacomo Badoer, che, abiurato il calvinismo, s'era a P. Sarpi, Lettere... a Simone Contarini..., Venezia 1892, pp. V, VI, VII, VIII; G. Rein, Paolo Sarpi und die Protestanten, Helsingfors 1904, pp ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] e quasi esclusivamente dal Supplementum Chronicarum di Giacomo Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum di Venezia 1766, pp. 429-37; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Milano 1807, p. 660; V. Baldissera, Degli uomini degni di ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Colocci.
Dopo la cacciata dei Medici da Firenze (1494) il F. vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel 1499 Stobaeum collecta Varino Favorino Camerte interprete, stampata a Roma, Giacomo Mazzocchi, 1517. La dedica è al papa Leone X ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...