CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] c'erano oltre al C. lo zio del C., Giacomo Stefaneschi e suo cugino Matteo Orsini). Lo stesso C., G. Mollat e G. de Lesquen, Paris 1904-1947, ad Indicem; Suppliques de Clément VI (1342-1352), a cura di U. Berlière, Bruxelles-Rome 1906, p. 719; ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] 1727, a Bologna, prese l'abito degli eremiti agostiniani in S. Giacomo Maggiore; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a -78 d'una severa visita apostolica ordinata da Pio VI. Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] 1567 al 1570 della stessa casa di S. Paolo Maggiore, vi istituì il primo studio di filosofia e di teologia per i Esposizione della Salve Regina; Esposizione dell'epistola canonica di S. Giacomo.
Vol. II. - Trattato utilissimo sopra le parole dell' ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] 345); essa è stata identificata con il quadro oggi in S. Giacomo a Como ma proveniente dalla chiesa di S. Croce (Mosconi-Lorenzi centro del suo operato come dimostrano le numerose opere che vi eseguì.
La più importante decorazione eseguita da E. a S ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] di L. l'erede al trono, ma una volta liberato vi rinunciò nel gennaio-febbraio 1296 in favore di Roberto, terzogenito suo culto (ibid., pp. 1-254).
A Napoli, l'arcivescovo Giacomo da Viterbo, legato agli Angiò, scrisse e pronunciò almeno due sermoni ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] di Venezia, Sant'Ufficio, b. 15, f. 8 (Dall'Olio Giacomo, Gottardo Domenico, Da Gezus Alberto).
G. Mauro, Tutte le terze rime Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-II, V-VI, Roma 1981-95, ad indices; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] 1788) in cui si rivendicava al sovrano il diritto alle nomine vescovili, costò al D. la manifesta ostilità del pontefice Pio VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando IV (20 genn. 1792). Solo grazie ad un intervento diretto del ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] metà di giugno del 1560, Ospite di certo messer Giacomo, maestro di un suo nipote. Si spostò poi I mistici, I,Firenze 1925, pp. 266-71; L. von Pastor, Storia dei papi, VI,Roma 1927, pp. 232, 657; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] del Regno di Napoli (I-X, Napoli 1781-1786) che, iniziati da F. A. Grimaldi, suo amico e confidente, erano rimasti interrotti al VI volume per la morte dell'autore.
Il C. condusse la narrazione dall'anno 872 fino al 1211, fornendo a questa parte dell ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] introduzione di libri, come fece nel 1609 per l'Apologia di Giacomo I d'Inghilterra.
Il suo tribunale gli sembrava in stato di Galilei) per farli esaminare, ma egli stesso non vi trovò nuovi errori, pur confermando la materia del contendere ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...