BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] " stampava l'editio princeps Della nazionalità italiana di Giacomo Durando, la prima edizione integrale del Sommario del di V. Gioberti, Firenze 1931-1934, ad Indices (specie i volumi VI-VII) e di G. Mazzini (specie i volumi XXII-XXIV, ad ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] diocesi di Lodi, vacante per la traslazione di Giacomo Arrigoni a Trieste e definitivamente conferitagli il 15 marzo - ottenendo che l'anno dopo due delegazioni del re Enrico VI raggiungessero Basilea. Nel maggio 1434 - in concomitanza con l'acuirsi ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] da Pietro da Capriolo, il papa chiese inoltre a Giacomo della Marca e a Ludovico da Vicenza di sostituire M 371; Enc. cattolica, VII, coll. 39 s.; Lexikon fur Theologie und Kirche, VI, coll. 10 s.; Bibliotheca sanctorum, VIII, coll. 707 s.; Dict. d' ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] che membri della famiglia Eboli e il suo stesso fratello Giacomo ne divenissero d'ora in avanti proprietari in comune.
Nel 1273, gli richiese di formulare proposte per il dibattito, che vi si sarebbe tenuto, sulla riforma. Difatti, il F. prese parte ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] vescovo di Policastro e fu addetto alla chiesa di S. Giacomo in Lauria. Quindi, sollecitato da un cugino della madre, in convento. Ammesso nel maggio - nel noviziato di Lecce, vi seguì gli studi di logica sotto la guida di Antonio da Lecce ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] nella città come delegato apostolico straordinario, vi ripristinò l'amministrazione pontificia. Nel luglio archivo del nuncio en España, G. G. (1817-1827), in Escritos del Vedat, VI (1976), pp. 265-300; F. Diaz de Cerio, Indice-catalogo del fondo de ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Gregorio IX di far parte, insieme con il vescovo Giacomo Corrado e con il priore benedettino Giordano Forzatè, della anche se Bologna, come sembrano attestare i numerosi rientri che vi fece nel corso di quell'estate per vegliare sul rispetto degli ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Script., I, Mediolani 1723, pp. 267 e n. 3, 302; Giacomo da Volterra, Diario, ibid., XXIII, 3, ibid. 1733, p. Sangemignano, Firenze 1695, p. 339; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Venezia 1795, pp. 280, 878 s.; G. Antonazzi, L. Valla ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] .
Contrariamente a quanto alcuni autori hanno ritenuto, vi sono motivi per dubitare che il C. abbia 1964), Città del Vaticano 1964, pp. 602 s.; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo (1556-1565) Storia della Comp. di Gesù in Italia, III, ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] milanese, era arrivato a Firenze nel settembre del 1418 e vi sarebbe rimasto fino al novembre del 1423: dunque per tutto 229-257; Id., Dialogare "contro" i fraticelli. M. da V. e Giacomo della Marca, in Picenum seraphicum, XXI (2002), pp. 49-74; G. ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...