Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ma all’articolo di un noto pubblicista cattolico, don Giacomo Margotti, che nel gennaio 1861 dalle colonne de «L della S. Sede sono del tutto cambiate? Oggi disgraziatamente non vi è più un solo governo in Europa che non appoggi ufficialmente ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] a dare vita a una possente vocazione di storico, vi ricostruiva le vicende politiche di un’Italia nata come nazione anni in una periferica area italiana dal genio solitario di Giacomo Leopardi. La Crestomazia della prosa e le Operette morali ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] i cui poteri furono ridimensionati9 sotto il pontificato di Giacomo Della Chiesa) e dello stesso Merry del Val Montini face aux débats ecclésiaux de son temps. 1944-1954, in Paul VI et la modernité dans l’Église. Actes du Colloque organisé par l’Ecole ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] e sostituita dalla Parva film, diretta dal 1947 da don Giacomo Alberione e da Igino Visco. La Parva prosegue lungo il in D.E. Viganò, Cinema e Chiesa, cit., pp.121-124.
120 Paolo VI, Discorso, 27 agosto 1969, in D.E. Viganò, Cinema e Chiesa, cit., ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 1963), pp. 304A-311B; in Cesare Baronio, Odorico Rinaldi, Giacomo Laderchi et al., Annales ecclesiastici, ed. A. Theiner, XXIV , I, Manchester 19732, pp. 52-53, 149, 178-179, 205); Breviloquium VI 3-5, ed. H.S. Offler, in Opera politica, IV, pp. 254 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Roma decidesse come intervenire (1862)50, e Gennaro Di Giacomo vescovo di Alife, nominato nel 1863 senatore del regno e nel detto tempo altrimenti si anderà all’indefinito. Intanto vi sono dei poveri vescovi che davvero mancano del necessario alla ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nascita, l'8 maggio 1548, di un figlio naturale, Giacomo, avuto da una donna nubile, certa Maddalena Fulchini. L' alcuni, come il gesuita R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita, E. Campion, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva di presentarsi subito a Roma. Vi invitava anche Giacomo II, che vi giunse ai primi del 1297, ma non ottenne di convincere il fratello. Allora B. VIII si decideva per ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’ della Chiesa sarà attribuita a Silvestro, dopo il quale non vi sarebbe stato più alcun papa e la Chiesa, privata di autorità sarebbe divenuta «domus mendacii»115. Giacomo Ristolassio di Carmagnola, messo al rogo a Chieri nel 1395, ‘regolarmente ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] dopo aver studiato nel seminario di Monreale seguì il beato Giacomo Cusmano nella Congregazione missionaria i Servi dei poveri e nel 1893 nel primo anno.
122 La dichiarazione e il decreto di Paolo VI sono del 7 dicembre 1965. Sul tema: S. Scatena, La ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...