Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] questa Veste, uno degli arbitri nella disputa tra Giacomo della Marca e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno completa espressione nelle attività dì studioso e di mecenate e non vi è dubbio che qui egli ebbe anche i suoi risultati più ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ferrara, poi a Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante questi anni la C., ossessivamente di comporre la rottura tra cattolici e protestanti. Contarini vi è mandato come legato pontificio e giunge ad un accordo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] domenicana, e conosce probabilmente l'ars del confratello Giacomo da Fusignano, attivo nella provincia romana, ed è de Pisis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. italiano, s. 1, VI (1845-48), pt. II, pp. 451-467. Le altre fonti della biografia di G ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Domenico dove, a tutt'oggi, rimangono due dei quattro affreschi che vi eseguì: una Madonna col Bambino, staccata con la sua sinopia al Battista ora al Museo di S. Marco, il S. Giacomo che libera Ermogene al Kimbell Museum di Fort Worth, le Esequie ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e a più riprese, e non solo ai tempi di mons. de Merode, ma anche alla vigilia del 1870 e ancor più in seguito, vi fu una seria tensione tra il papa e il suo segretario di stato. Questi però teneva troppo al potere per tirare la corda oltre misura e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (Fantaguzzi, p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il Della Rovere e dalla corte pontificia. A Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario di Giovanni Bentivoglio, che ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] légendiers des XIIe et XIIIe siècles, Documentation Cistercienne 15, 1975.
Giacomo di Vitry, Vita beatae Mariae Oignacensis, in AA.SS. o ecclesiastica e qualche volta anche la sua origine etnica. Vi sono santi che, pur avendo lo stesso aspetto, si ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] L'oro e l'argento sono i più citati nei testi, ma vi appaiono anche cristallo di rocca, avorio, legno, corno, vetro e, Taburet-Delahaye, in corso di stampa), o da Giovanni di ser Giacomo (verso il 1350-1360; Messina, cattedrale; Accascina, 1974, p ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] stessa Milano. Particolarmente profonda l'influenza di Giacomo Casolo, un laico analfabeta dalla santissima vita Recaldini era stato relegato in perpetuo a Udine. Benché non vi fossero sostanziali punti di contatto tra la pratica dell'orazione mentale ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] tipografia, dell'Istoria del concilio tridentino di Paolo Sarpi, che era arrivata in Inghilterra senza il suo intervento. Vi premetteva una dedica a Giacomo I, datata il 1° genn. 1619, molto aspra nei riguardi di Roma, come del resto il lungo titolo ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...