BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 'età di due anni venne allevato assieme al fratello minore, Giacomo, da una contadina, Maria Dragisić, finché, mostrando i due rispettivamente la pia e la dura madre. Conseguentemente, vi sarebbe un doppio genere di malattie, le umorali e ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] B. fu nominato aggiunto di chirurgia nell'ospedale di S. Giacomo, ove rimase fino al 1888; l'anno seguente consegui il tosco-umbra di chirurgia, XXIII (1962), pp. 13-46; Encicl. Ital., VI, p. 359; per l'episodio di Fiume cfr. La vedetta d'Italia, ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] G. B., in Pagine di storia, della scienza e della tecnica, allegato a Annali di medicina navale e tropicale, s. 1, XIII (1958), pp. 3-10; J. Fischer, Biographisches Lexikon der Hervorragenden Ärzte, Berlin 1929, p. 367; Encicl. ital., VI, pp. 261 s. ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] primario chirurgo. Fu primario, prima nell'ospedale di S. Giacomo, poi nel Policlinico Umberto I. Nello stesso tempo, esplicò alla semeiotica chirurgica.
Bibl.: C., R. A., in La Medicina Italiana,VI (1925), pp. 789 a.; G. Jannelli, R. A.,in Rassegna ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] presenta, per se stessa, una grande importanza dal punto di vista sanitario, anche perché il numero delle donne che vi esercitavano il meretricio era quasi trascurabile di fronte a quello, di gran lunga più elevato, delle prostitute clandestine od ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] comprendere: l'accordo è inerente all'organizzazione neurale di entrambi. A sostegno di un ruolo dei n. s. nel linguaggio vi sono molte prove: il sistema umano dei n. s. comprende infatti la parte posteriore dell'area di Broca, centro corticale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i medici condotti sono docenti di medicina pratica (come Giacomo Albini nel Trecento o Antonio Guaineri nella prima metà 447), da Oribasio (326-403, la cui opera fu tradotta dal greco nel VI sec.) e, più tardi, quella di Paolo d'Egina (VII sec.), la ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] anche tradotti in siriaco (sin dal IV sec. e soprattutto nel corso del VI sec.) e in arabo (nel corso del IX sec.), poi dall'arabo , Asclepiodoto, allievo di Proclo e del famoso medico Giacomo Psicristo, che fu allo stesso tempo filosofo (anche ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] con l'incarico d'insegnare matematica ai confratelli più giovani. Maignan vi insegnò dal 1625 al 1636, anno in cui fu inviato a matematici', Johann Schreck, Johann Adam Schall von Bell e Giacomo Rho, che si dedicarono, con l'aiuto di collaboratori ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fattori che possono influenzarlo. Tra spazio di vita e mondo esterno vi è una barriera, peraltro permeabile.
Si tratta di uno spazio 61-97, 1961.
Disturbi della personalità di Gian Giacomo Rovera
1. Disturbi della personalità e altri disturbi ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...