DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Badoer) e dalle malattie (come da lettera ad Anton Giacomo Corso). Padre di una femmina, che il marito, Fortunato del "primo di di quaresima 1549".
Tra le altre prose del D. vi sono alcuni scritti encomiastici, come la Vita di Carlo V, Giolito 1561, ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] "idque in puellam vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando nel 1557, in Moldavia come cancelliere dell'avventuriero Giacomo Basilikus Heraklides, signore di quella terra nel 1562, ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] un orizzonte etico ed estetico. Fortini gli fece conoscere Giacomo Noventa, che frequentò fino alla sua morte (4 luglio esemplata nella sezione La Bovary c’est moi): tra l’altro vi si legge la bellissima Ballata della lingua, vero manifesto del suo ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] Zampieri di Imola e col gesuita vicentino Iacopo Antonio Bassani; e vi si possono cogliere gli echi dei fatti d'arme (vale a Contro l'abate bresciano aveva scritto violente satire anche Giacomo Casanova in quel 1755, probabilmente per vendicarsi di ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] di Paolo Manuzio, Lodovico Dolce e Giacomo Ruscelli.
3) Canti carnascialeschi: Tutti i "Storia di due amanti" di E. S. Piccolomini, in Rend. d. Acc. dei Lincei, s. 4, VI (1890), 1, pp. 116-27; Id., Relazione a S. E. il ministro su di un codice di ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] una data puramente indicativa, tenendo conto dell'età del fratello Giacomo, può essere il 1230. Contro l'ipotesi che G. della R. Dep. di storia patria per le prov. di Romagna nel VI centenario della morte del Poeta, Bologna 1922, pp. 13-61; F. ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] assoluto del tempo. Nel Baretti lesse il saggio Proust di Giacomo Debenedetti e fece suo l'assunto che nella Recherche «tutto il secondogenito Giuseppe. Durante l’anno apparvero sul numero VI di Poesia otto liriche su temi familiari e stagionali. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] quanto a lessico e costrutto, persisteva nel "plebescere" (ibid., II, vi, 8); per il linguaggio plebeo e lo stile smodato, dunque, G. vanno ben oltre la questione stilistica: G., insieme con Giacomo da Lentini e lo stesso Bonagiunta, non aveva attinto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] letteratura italiana (dai classici trecenteschi a Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni) ed europea (da William alcuni allievi, fra i quali il prediletto Luigi La Vista che vi perse la vita.
Si rifugiò poi in Calabria presso il barone ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . Come si apprende dalla lettera di dedica a Giacomo Guicciardini, vicepresidente della Romagna, scritta il 15 marzo ' S. da C. e i suoi Ricordi, in Arch. stor. lomb., s. 2, VI (1889), pp. 340-92; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...