Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] di piccola nobiltà papalina e legittimista come fu quello di Giacomo. Infine, l’infermità fisica, sopraggiunta e favorita dalla il contrasto fra la pienezza vibrante con cui il sentimento vi si dispiega e l’aridezza e perentorietà delle sue chiusure ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] l'ipotesi che G. sia da identificare con quel fra Giacomo da Milano che, secondo la Cronica di Salimbene de Adam, (1966), pp. 174-186; C. Schmitt, Jacques de Milan, in Catholicisme, VI, Paris 1967, col. 279; P. Péano, Jacques de Milan, in Dict. ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] rimasero comunque saldi, tanto che fino al 1441 G. vi ritornò diverse volte per periodi più o meno lunghi di degli uomini illustri della città di Pesaro [1785], elogio VI; A.M. Bandini, Catalogus codicum Latinorum Bibliothecae Mediceae Laurentianae ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] desiderio di L. di accompagnare a Roma l'amico Ranieri, che vi si recava per seguire l'attrice M. Pelzet di cui era o rari del Leopardi.
Risorse correlate
Achille Tartaro, Leopardi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 64 (2005) ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] singolare coincidenza, il 6 apr. 1348. Nel 1330 P. seguì Giacomo Colonna (già suo condiscepolo a Bologna), che era stato creato vescovo sparso. Nel dicembre del 1352 morì Clemente VI e gli successe Innocenzo VI, che non era ben disposto nei suoi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] John Smith, un piccolo centro che in omaggio a Giacomo I, succeduto a Elisabetta, chiamarono Jamestown. Smith è luogo solo nel 1731 a Boston, mentre a Charleston, nel 1755, vi fu un isolato tentativo di opera teatrale americana, Flora or hob in the ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] per R. James, uno degli ambasciatori inglesi inviati da Giacomo I allo zar Michele III. Le canzoni epiche russe vengono chiare finalità didascaliche. Fino alla metà del 18° sec. non vi sono romanzi russi d’amore o d’avventure; Emin e Čulkov sono ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Berengario IV (1131-62), Alfonso II (1162-96) e Giacomo I (1213-76) conquistarono i regni di Valencia, di Stúñiga, di H. del Castillo (sec. 15°-16°) ecc., e nei poeti che vi parteciparono, da A. Álvarez de Villasandino (sec. 14°-15°) e F. Imperial ai ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] le abbazie di Sulejów e Mogila. La chiesa di S. Giacomo a Sandomierz costituisce l’esempio più antico di costruzione e decorazione lombarda musici (istituite dal 1549). Tra i primi autori polacchi vi furono Mikołaj Radomski (metà 15° sec. ca.), ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] impastata con paglia, talora pavimentate con lastre calcaree; non vi erano animali domestici, si praticavano la caccia e la . Tra gli scrittori giacobiti dello stesso periodo emergono: Giacomo di Sarūg, autore di famose omelie metriche; Filosseno di ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...