CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] . passò nello studio di Jacob de Hase (1575-1634, detto Giacomo Fiammi) alla morte del Cesari. Ciò non è possibile, dato e Bibl.: Oltre allabibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 297s., vedi anche:A. Bertolotti, Le ultime volontà di ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] ,pp. 162, 164;S. Varni, Delle opere di Gian Giacomo Della Porta...,in Atti d. Soc. lig. di storia patria [M. Valerio] Memorie ined. sulla certosa di Pavia, in Arch. stor. lomb., VI (1879), pp. 137 s.; G. Merzario, I maestri comacini, I,Milano 1893, ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Dalla moglie Margherita ebbe tre figli - Bongrazia, Gerolamo e Giacomo Maria - e una figlia, Lodovica, che sposerà il e mem. d. R. Deputaz. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, VI(1872), pp. 248-53, 257, 270-72; G. D'Adda, L'arte del minio ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] a Bologna una mostra riassuntiva dell'attività di Mario, Giacomo e Astolfò De Maria.
Il figlio Astolfo, nato ; E. Montecorboli, La festa dell'arte e dei fiori, in Natura ed arte, VI (1897), p. 888; V. Pica, Marius Pictor, in L'Arte all'Esposizione ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] s.); dello stesso anno è un Cristo morto per il conte Giacomo Mellerio il suo "amorevole protettore" (come il D. lo chiamava andare in Russia "per assistere alla sua collocazione"; e di fatto vi si recò, come risulta da una lettera a I. Ferrazzi del ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] pp. 311 s.).
Al rientro in Italia il C. si associò Giacomo Alboresi e lavorò ancora a Firenze (palazzo Nicolini, 1663-64), a Bologna il suo hôtel in rue Neuve-des-Petits-Champs, il C. vi si recò con l'Alboresi nel 1671; e ottenne commissioni a ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] già qualche anno prima (Manzato, 1970); vi si riconoscono motividesunti dal manierismo tosco-romano Milan, Genoa, Stockholm 1979, ad Indicem;N. Ivanoff-P. Zampetti, Giacomo Negretti detto Palma il Giovane, in I pittori bergamaschi. Il Cinquecento, ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 158(ma vedi la recens. a Grosso, 1910, in pp. 289 s.; G. V. Castelnovi, I dipinti dell'Oratorio di S. Giacomo della Marina a Genova, in Quad. della Sovrint. alle Gallerie e opere d'arte ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] p. 365), e a quelle dell’erudito lucchese Giacomo Sardini (1750-1811), pubblicate postume e senza variazioni casa un’«accademia del nudo» nel 1652, l’anno in cui egli vi fu ammesso; vi si disegnava «dai gessi, dal nudo, e copiando buone pitture» (pp ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Katalog der Handzeichnungen in der Staatlichen Graphischen Sammlung Albertina…, VI, Wien 1941, pp. 44 s., tavv. 102-104 del Settecento lombardo, Vicenza 1973, pp. 46 s.; M. Gregori, Giacomo Ceruti, Bergamo 1982, pp. 473 s.; Asta di figure da presepe ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...