BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Zur deutschen (Jbersetzung des Vasari. Briefe anden Herausgeber. Giacomo B. in seinen Handzeichnungen, in Kunstblatt, XXI(1840 (1928), pp. 41-62; G. Fogolari, I. B., in Encicl. ital., VI, Roma 1930, pp. 557 s.; G. Fiocco, Dante und Petrarca von J. B ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] maestro, come l'Assunta nella chiesa di S. Giacomo a Bratislava e l'Adorazione dei magi, distrutta . M. Tassis alla Guida di Venezia di A. M. Zanetti, in Riv. di Venezia, VI (1927), pp., 17 s., 24; G. Damerini, I pittori veneziani del '700, Bologna ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] in Roma di questi si legò anche la sua. Egli vi giunse in età giovanile e, in diverse occasioni, fu collaboratore -1602); la cappella di S. Diego (cappella Herrera) in S. Giacomo degli Spagnoli, oggi Nostra Signora del Sacro Cuore (1602-07); la ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] , Milano 1995, pp. 476-484; A. Pinetti, Il conte Giacomo Carrara e la sua Galleria secondo il catalogo del 1796 (1992), in S. Mara, Consacrazione angelica del santuario di Einsiedeln, scheda VI.5, in Pane e vino. Tracce del Mistero eucaristico nella ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] su tela realizzato nel 1602-03 per il distrutto oratorio di S. Giacomo a Scossacavalli, visto per l'ultima volta da I. Faldi (1957) (Baglione, p. 304: "si dilettava di poesia, e vi aveva genio"). L'Autoritratto, del quale esiste una replica autografa ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] . Ma, se è così, nel senso che tutti e tre i figli di Giacomo abitavano e lavoravano a Venezia fin dal 1513, se ne può ricavare che il Emiliani) di una tale qualità da far supporre che vi abbia contribuito, dal punto di vista progettuale, Sebastiano ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] ai quali il testo venne comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di Torino. Di qui "prudentissima apis", dall'esempio dei migliori tra i monaci. Vi restò come semplice monaco per sette anni e, dopo la ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] fu seppellito nella chiesa di S. Pantaleone, davanti alla cappella di S. Giacomo (ibid., p. 179).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini..., Siena 1809, VI, pp. 60 ss.; A. Bartsch, Le peintre-graveur, ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] e angeli e i ss. Nicola, Lorenzo, Giov. Battista e Giacomo (polittico firmato, Kustodieva, 1979); Mosca, Museo Puškin, n. 176 ); XVIII, p. 277 (per il figlio del C., Iacopo, s. v. Jacopo di Giovanni Cristiani); Diz. encici. Bolaffi, VI, pp. 40 s. ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] . XVIII, I, Venezia 1806, p. 28; G. Maccà, Storia del territorio vicentino, Caldogno 1813-15, III, p. 226; IV, pp. 189 s., 262, 334; V, p. 225; VI, pp. 68, 88, 323; IX, p. 133; X, p. 163; XI, 2, pp. 74, 316; XII, 2, p. 282; XIII, pp.38, 62, 184; G.A ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...