INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] e libro nell'Italia altomedievale. II. La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, SM, s. III, 14, 1973c, pp. 961 . Garand, P. Jodogne, Gand 1979, I, pp. 23-29; Giacomo Jaquerio e il Gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] viaggio a Bologna e a Firenze in qualità di consulente di Giacomo Filippo Durazzo per l’acquisto di dipinti. Nella lettera che Camillo scritte da’ più celebri personaggi dei secoli XV, XVI e XVII, VI, Milano 1822, pp. 147-150, 157, 160-162, 178-183 ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] opere.Durante il regno di Irene e di suo figlio Costantino VI (780-797), il settimo concilio ecumenico, riunito a Nicea rimase rara e provinciale; per contro, una bella i. di S. Giacomo nel monastero di S. Giovanni a Patmos e quella del Sacro Volto ( ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] svolti dai c.d. vangeli dell'infanzia. Il Protovangelo di Giacomo del 200 ca. (di cui si conoscono recensioni greche a '', in Il santuario di S. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia della Longobardia meridionale, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] proto di palazzo ducale nella stessa tornata cui parteciparono A. Palladio, Giacomo Grigi, Antonio Da Ponte (Lorenzi, 1868, pp. 281 s. 76, pp. 289-305; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 1092-1099; C. Grigioni, L'autore della ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] d'archivio in qualità di testimone (ibid., pp. 394 s., docc. V-VI). Il 10 nov. 1464 sottoscrisse il contratto per l'ingrandimento della fontana a Le Giovanni e Giacomo a Porta Carini a Palermo forse proveniente dalla chiesa di S. Giacomo la Mazzara - ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , alcune realizzate, altre rimaste sulla carta. Tra le prime vi furono quelle per le opere di burattini (quasi a misura impianto ovale ispirato a tematiche berniniane, e di S. Giacomo di Campertogno (progetto del 1719, attuato negli anni seguenti), ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] a Milano (perduta, Biscaro, 1901), famosa per la tavola con la Vergine delle rocce di Leonardo che vi era inserita. Nel contratto con Giacomo del 1480 è ricordato un compenso di 40 lire già dato allo scultore Pietro Bussero (Bussolo), ad indicare ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Listri, il primo dei quali fu donato alla chiesa da Giovan Giacomo Teodoro Trivulzio, conte di Melzo, morto nel 1577 (Pevsner, 1928 p. 292; Ead., Sul venetismo di S. P., in Arte documento, VI (1992), pp. 263-270; F. Frangi, in Pittura in Brianza e ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] giorno prima durante il soggiorno a Venezia del papa Pio VI, reduce da Vienna. I dipinti furono pagati da Edwards a S. Canciano, dove tenne bottega e dove morì il 1° genn. 1793.
Giacomo, figlio del G. e di Maria Mattea Pagani, nacque a Venezia il 13 ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...