GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] forse l'umanista e cancelliere della Repubblica di Genova Giacomo Bracelli, che era in stretti rapporti con Alfonso V Di Marzo - E. Mauceri, L'opera di D. Gagini in Sicilia, in L'Arte, VI (1903), pp. 147-158; C. von Fabriczy, D. G. in Neapel, in ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] S. Giovanni in Monte dai fratelli Domenico e Giacomo Cabrini su disegni del D. (oggi nella vetrata F. D.'s Letter Reconsidered, in Musei ferraresi 1975-1976: Bollettino annuale, V-VI (1977), pp. 15-55; C. Gilbert, Peintres et menuisiers..., in Revue ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 166; t. XXVII, pp. 45, 130 s.; Ibid., Registro dei mandati a favore degli Officiali et Artisti del Popolo Romano, credenzoni I e VI, XXIII, p. 5; t. XXIV, pp. 9, 15 ss., 19 s.; Ibid., Giustificazioni diverse per la Fabbrica dei Palazzi di Campidoglio ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] , Diario di Roma... [1729-1742], a cura di G. Scano, V-VI, Roma 1979, ad Indicem;B. De Dominici, Vite de' pittori... napoletani , S.C. e il quadro di S. Erasmo, in L'Eco di S. Giacomo (Gaeta), agosto 1979, p. 4; A. Guiggioli, Il pal. De Carolis in ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] anni e più che mai ambiziose: su commissione di Giacomo Scotti di Calcio stava replicando in formato monumentale il pp. 19, 41 s., 77; S. Pinto, in Storia dell'arte italian, (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, pp. 854, 929, 1023 ss.; U. Thieme-F. Becker, ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] le tavole pisane lo sportello con i Ss. Giacomo Maggiore e Pietro della Walters Art Gallery di Baltimora Trieste, XV (1995), pp. 49-69; S. Petrocchi, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 425-428; A. Tartuferi, Una nota per l'esordio di A ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] accertato invece un rapporto di parentela con Giovan Giacomo Penni, medico fiorentino dell’entourage papale, autore di fogli che vengono ricondotti alle varie fasi di preparazione della pala vi è quello del Louvre, tratto da un originale del Sanzio ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] i ss. Pietro e Paolo, gli apostoli Giovanni e Giacomo, s. Benedetto e s. Bernoardo, quest'ultimo canonizzato Disappearing Christ. The Ascension in English Art around the Year 1000, GBA, s. VI, 23, 1943, pp. 135-152; W. von den Steinen, Bernward von ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] noto al sinodo provinciale di Colonia (870) che vi aveva eretto una chiesa in onore della Trinità, della Cristo, senza Giuseppe ma con la levatrice, sulla base dell'apocrifo Protovangelo di Giacomo (XIX, 1-3); la Madre di Dio in trono con ai lati ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , St. del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, I, p. 194; II, 2, p. 329; V, p. 189; VI, p. 284; VII, pp. 72, 98; IX, p. 140; XI, 2, p. 242; XII, I, pp. 34 (l'Eliodoro cacciato dal tempio, in S. Giacomo di Vicenza, "è un eccezionale repertorio per ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...