Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] bibliografica M.E.L. (Medioevo latino. Bollettino bibliografico della cultura europea da Boezio a Erasmo [secoli VI-XV]), il giovane Giacomo Doardo pubblica nel primo fascicolo (2024) della rivista «Giornale di storia della lingua italiana» un saggio ...
Leggi Tutto
Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] cameriere (Miseria e nobiltà); in quello di Salvatore Di Giacomo un caffettiere (‘O mese mariano).Nella letteratura italiana del Martoni, Bartusi, che m’irritavano peggio i nervi. Non vi trovavo alcuna proprietà, alcun senso. Come se, in fondo, ...
Leggi Tutto
Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] raccolta annuale divisa in dodici mensuali volumi, a. I, t. VI [giugno 1804], Venezia, Rosa, 1804, pp. 70-80. Lucini 18 [8 gennaio 1855], pp. 913-929.Stefanelli Francesco, Giacomo Leopardi all’interno dello Zingarelli 2024, tesi di laurea magistrale ...
Leggi Tutto
Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] ea parte in qua sunt quinque ponta in modum crucis descripta” e vi sputa sopra; il messo comunale Geminiano grida “Che dio sanguino!“; Criscimbene uso delle riviste storiche, a cura di Nino Recupero e Giacomo Todeschini, volume 1, pp. 55 - 60, EUT ...
Leggi Tutto
Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] giugno 1962 concernente un suo amico, il poeta veneto Giacomo Noventa (di cui, a suo avviso, Baldacci avrebbe a credere, anche attraverso la poesia di Noventa, che vi sia, che vi sia stato sempre un vizioso errore nell’impiegare un ordine ...
Leggi Tutto
Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] ci è stato possibile rinvenire traccia certa dell’onomaturgo, né vi sono indicazioni sulla dedica all’imperatore dei francesi, se non ̈bingen-Berlin-Boston, 2002-2013.D-O (2023) = Giacomo Devoto, Gian Carlo Oli, Nuovo Devoto-Oli. Il vocabolario ...
Leggi Tutto
Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] ritenuto impossibile:Gesù allora disse ai suoi discepoli: «In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve Starita (nota agli studiosi come «Starita corretta», Giacomo inserisce una settantina di correzioni autografe in vista ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
GIACOMO I re d'Inghilterra (VI di Scozia)
Eucardio Momigliano
Nato a Edimburgo il 19 giugno 1566 da Maria Stuarda e dal suo secondo marito lord Enrico Darnley, fu incoronato re a poco più di un anno il 29 luglio 1567 quando la madre aveva...
Prelato scozzese (n. Perth 1537 - m. 1592); arcivescovo di St. Andrews (1576), ambasciatore di Giacomo VI di Scozia presso Elisabetta d'Inghilterra (1583); combatté i cattolici in scritti latini ed ebbe parte nell'organizzazione della chiesa...