BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] il figlio del papa, il duca di Sora Giacomo Boncompagni.
Tutte queste protezioni, se evitarono che il Madrid, una delle tre principali, non fu esaudita per quanto egli vi si prodigasse. Ma il risentimento dell'accomodante pontefice bolognese non durò ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] da Mussolini dopo il clamore suscitato dalla scomparsa di Giacomo Matteotti il 10 giugno (la certezza dell’omicidio si , è in Atti del Parlamento italiano, Senato, Legislatura XXVIII, VI, 11 dicembre 1933, p. 6707. Per gli articoli commemorativi ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] dito studio[…] e per certi lavorieri de intaiamenti" (Venturi, p. 622), e vi risultano attivi fino alla metà del 1453 (Manni, pp. 28, 37). Il S. Francesco, pagato il 20 apr. 1458 da Giacomo e Niccolò Brillo il cui stemma nobiliare compare anche sulla ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] conservati un tempo nel monastero agostiniano di S. Giacomo a Bologna e citati da Tommaso di Argentina e the 14th century. Note on editions, marginalia, opinions and book-lore, in Augustiniana, VI (1956), pp. 156 s., 161-164, 167, 172, 175, 179, 181, ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] , quella di S. Leonardo e quella di S. Giacomo. Solari lavorò anche nel convento annesso, costruendo il dormitorio S. Francesco e del palazzo Landi, in Archivio storico lombardo, s. 9, V-VI (1966-1967), pp. 127-139; P. Cazzola, P.A. S. architetto ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] de Gilio strazarolo» (forse identificabile con il bolognese Giacomo Gigli), che rifiutò di pagarlo: ne scaturì una 975, 1031, 1058, V, a cura di F. Stefani, 1881, coll. 107, 930, VI, a cura di G. Berchet, 1881, p. 54.
C. Malagola, Di Sperindio e delle ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] della cappella del S. Cristo nella chiesa cagliaritana di S. Giacomo, realizzato da Giovanni Battista Franco (Stefani - Pasolini 1991).
Nel indicazioni fornitegli da Filippo di Robilant, vi lavorò principalmente sul versante urbanistico, ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] affidò il progetto di una memoria al bersagliere Giacomo Pagliari, nella piazza antistante a Porta Pia,
L’Illustrazione Italiana, IV (1877), 14, pp. 212, 215; ibid., VI (1879), 42, p. 241; Annuaire du Conseil héraldique de France, Paris 1894 ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] per la cappella Paleotti in S. Giacomo quello che è giustamente considerato il suo C. Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari, in Paragone, VI(1955), 71, pp. 3 s., 6; F. Arcangeli, Sugli inizi dei Carracci,ibid., VII (1956 ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] Guido ulteriori benefici e fu nominato parroco di S. Giacomo di Porotto. Nel 1324 fu eletto preposito del , 323, p. 245, n. 336; Jean XXII… Lettres Communes, a cura di G. Mollat, VI, Paris 1912, n. 27919; VII, 1919, n. 30931; IX, 1923, n. 46923; C ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...