CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] osservanti, tra i quali venne chiamato frate Giacomo, fu ordinato sacerdote e dopo il 1550 lo troviamo presente nel convento , un sinodo dei ministri evangelici della Rezia. Il C. vi rappresentò la comunità di Morbegno. Durante il viaggio di ritorno ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] Archivio di Stato di Treviso [ASTv], Notarile I serie, b. 94, notaio Giacomo da Lancenigo, libro P, alla data 6 giugno 1349, citato in Coletti, gli studiosi; e da Miklós Boskovits (1994), che vi lesse la prova di una collaborazione tra il modenese e ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] contratto a favore di terzi nel diritto nostro), relatore Giacomo Venezian. Nel 1911 sposò Lucia e dal matrimonio nacquero il mondo cattolico e l’antifascismo fiorentino, in Annali di storia di Firenze, VI (2011), pp. 171-193; P.L. Ballini, A. Z., in ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] Illica alla stesura del libretto di Manon Lescaut di Giacomo Puccini).
Il verismo delle sue opere teatrali giovanili più sfumata apertura ai conflitti interiori, al tormento umano, vi troviamo insomma «una più matura concezione della vita» (Ruberti ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Pirandello, A. Panzini, Grazia Deledda, Ada Negri, S. Di Giacomo ecc., con gli allora scrittori "nuovi": V. Cardarelli e C. Solaria, V (1930), 2, pp. 49-52; A. Capasso, U. F., ibid., VI (1931), 2, pp. 42-51; J. Busoni, U. F. favolista triste, in ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] Tommaso Maggiolo, Giovanni Battista Benigassi e Giovanni Giacomo Ruffo, che invece erano da tempo in congiura di persone popolari, cc. 871-878; Biblioteca universitaria, ms. F.VI.22: A. Spinola, Scritti rifatti, voce Artificij di principi, cc. ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] composizioni dei baresi Stefano Felis e Giovanni Giacomo de Antiquis. Indizi più importanti offre Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. VI; N. Caravaglios, Una nuova “Intavolatura de Cimbalo” di A. V. cieco ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] Salerno), la Madonna delle Grazie e i ss. Sebastiano e Giacomo in S. Sebastiano a Pimonte (Napoli), la Madonna col Zezza, Giovan Bernardo Lama: ipotesi per un percorso, in Bollettino d’arte, s. VI, 70 (1991), pp. 1-30 (in partic. pp. 29 nota 42, 30 ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] , P. Phalesio, 1610); Il primo libro de madrigali a cinque voci, novamente composti et dati in luce, Venetia, Giacomo Vincenzi, 1587 (vi è anche un madrigale a otto voci Se l'amor ...); Primo libro de madrigali a sei voci ... novamente composti et ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] occhialoni, o semplici o composti, stampata a Roma, per Giacomo Dragondelli, nel 1663, e rivolta al conte Carl'Antonio Bologna 1660, pp. 118, 174; H. Fabri, Synopsis optica…, prop. XI-VI, Lugduni 1667, p. 131; Giornale de' letterati (Roma), I (1668), ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...