FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] arti, moda e varietà" che, fondato nel 1834, fu rilanciato all'inizio del 1835 con l'arrivo del F. il quale vi portò una ventata di rinnovamento ed un programma di rottura che dichiarava "guerra ai pedanti, guerra alle nonne, guerra ai cattivi poeti ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] , Aubert, 1624), favorevole alle tesi esposte da Giacomo I d’Inghilterra sul diritto divino dei re e recondite, II, Ronco 1677, p. 348; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali, VI, Roma 1793, pp. 155-159; F.L. Bertoldi, Memorie per la storia del ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] 16 settembre 1903, p. 242; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 260-263, 272-274, 280 s., 328 s A. Ottani Cavina, La cappella Bentivoglio, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna, Bologna 1967, pp. 117-128; A. Markham ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] un educandato modesto, dove le Cenci erano le uniche nobili. Vi rimasero otto anni, fino al settembre del 1592, e furono reclamavano, ciascuno per proprio conto, in base al fatto che Giacomo era stato diseredato. Mentre la causa era ancora in corso, ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] . Pochi mesi dopo gli fu assegnata la statua di S. Giacomo Minore (1884 circa) per la navata sinistra della basilica di III, Retour à la sculpture, in Gazette des beaux-arts, s. 2, VI (1874), pp. 180 s.; C. Boito, Scultura e pittura d'oggi, Roma ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] trova nella sacrestia della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo degli eremitani a Padova.
Nell’ambito del panorama identità reale e distinzione formale di essenza ed essere (SN., pars VI, cap. 1, cc. 92va-93va); parziale rifiuto della materia come ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] ; Madonna col Bambino, s. Giacomo e altro santo in S. Giacomo a Pollena Trocchia). Nel 1789 gli s.; N. Spinosa, D. M. e il rococò napoletano, in Napoli nobilissima, VI (1967), pp. 204-216; M. Causa Picone, Disegni della Società napoletana di storia ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] : Lugano, coll. Chiattone) e frequentavano da discepoli lo studio di Giacomo Balla. Il B. seguiva anche la scuola libera di nudo all' (in questa occasione Severini lo presentò ad Apollinaire) e vi tornò per l'inaugurazione che ebbe luogo il 5 febbr. ...
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SCHIFANO, Mario
Giorgia Gastaldon
– Nacque il 20 settembre 1934 da Rosa Paganini e Giuseppe Schifano a Homs (Libia), dove il padre, archeologo restauratore, era impegnato negli scavi di Leptis Magna [...] – Beebe’s Garden Summer Morning, Parte superiore e When I remember Giacomo Balla, New York 1964 – inviate poi in Italia per la sua in Pilotta per iniziativa di Arturo Carlo Quintavalle: vi vennero esposte quasi trecento opere che coprivano un ampio ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] abate, Caterina, Lorenzo, Giovanni Battista, Ludovico, Giacomo e Cristoforo nella cappella Giacomelli), in S. Niccolò de l'Ordre Teutonique,ParisReims 1784-1790; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 481-484; G. G. Koch, Tavolette ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...