VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] giapponesi Paolo Miki, Giovanni Soan di Goto e Giacomo Kisai (1627). Fece celebrare solennemente il centenario di Roma-Québec-Montréal 1967-2003, I, pp. 226, 275, 278, 456 s., 719, II-VI, ad ind., VII, pp. 9, 43, 267, 283. Del suo impegno per gli ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] cristiana cogli elettori non cristiani: vi isolaste coi vostri sistemi e vi trovaste isolati. Enorme errore di cui 1891; Nuovi studi sulla responsabilità penale, ibid. 1893; Giacomo Durando (Parole commemorative), ibid. 1894; I reati fra militari ...
Leggi Tutto
SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] della pala d’altare di S. Cecilia in S. Giacomo Maggiore (Filippini - Zucchini, 1947, p. 157), conclusa pittura medioevale nell’Italia del Nord (1935-1936), in Id., Opere complete, VI, Lavori in Valpadana, Firenze 1973, pp. 91-153 (in partic. p. ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] precoce entusiasmo per l’opera e il pensiero di Giacomo Leopardi. Fu però lo stesso Giuliani, in tempi di G. fu redatto da G. Ferroni, in Letteratura italiana. I contemporanei, VI, Milano 1974, pp. 1683-1708. Si segnala, inoltre, l’intervista a G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] di committenza. Non è escluso peraltro che i soci vi venissero apertamente convocati (Puppi; De Nicolò Salmazo, 1989). contratto per la decorazione a fresco della cappella dei Ss. Giacomo e Cristoforo nella chiesa degli Eremitani.
Ad Antonio e ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] il 1711 e il 1714 fu attivo in S. Giacomo degli Incurabili nella cappella di Antonio de Filippo, referendario In palazzo Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto fu esposto dai ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] -20, il che lo rende pressappoco contemporaneo di Giacomo da Lentini, mentre spesso, a torto, è stato rimatori della scuola poetica siciliana, Napoli 1904 (Poi in Studi di letteratura italiana, VI, Napoli 1904-1906), p. 99, E. Zacco, Vita e opere di ...
Leggi Tutto
VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] Piandimeleto pittore, in Rassegna bibliografica dell’arte italiana, VI (1903), pp. 110-121; A. Venturi, e Martino di Tours adorati dal vescovo Giovan Pietro Arrivabene e dal pronipote Giacomo (Pala Arrivabene), ibid., 2019b, pp. 96 s., cat. I.22 ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] dell'arte notarile fu proprio anche del padre del F., Giacomo, e del fratello di costui, Donato, poi giudice, menzionati di sue opere, conservate e non (vedi l'edizione di Vicenza 1663, VI, pp. 298 s., e per una più corretta lezione il ms. 20 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] dei padre.
Nell'ottobre il segretario Gian Giacomo Caroldo, prigioniero a Forlì, lo informava sulle 162, 271, 330, 332; IV, pp. 13, 440, 479; V, pp. 248, 250, 557; VI, pp, 256, 273, 279, 319, 776; P. A. Paravia, Memorie venez. di letterat. e ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...