TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] Madonna del santuario di Mondovì con i ss. Giovannino, Giacomo, Francesco di Paola e una donatrice venne collocata nella dell’abate nel monastero di S. Procolo a Bologna e nel 1640 vi decorò uno dei camini con la Calunnia di Apelle per la quale ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] diretta da G. Prezzolini, con un articolo su Salvatore Di Giacomo, seguito da alcuni "consigli del libraio". Del 28 febbr. 1914 non è un astratto osservatore ma partecipa dell'opera poetica e vi fa partecipare il lettore, anzi la fa rivivere sotto i ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] sensibilità, il più intimo carattere di una figura del passato vi avevano impresso.
Nella corrispondenza con Mondadori del 1941 Bellonci, aveva incontrato la chiaroveggenza critica di Giacomo Debenedetti, allora docente incaricato di letteratura ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sec.; ma tale discendenza non è dimostrabile. Nel 1240 Giacomo I d'Aragona concesse a Esteban Borja e ad altri membri 19; Id., Subs. biogr. vatic., I, Alonso de Borja, Calixto III, ibid., VI(1930), pp. 231-42; P. Paschini, La flotta di C. III (1455- ...
Leggi Tutto
URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] successivo.
Fra questi, oltre al futuro Onorio IV, Giacomo Savelli, il papa nominò vari francesi, di cui tre . Hefele - H. Leclercq, Histoire des conciles d’après les documents originaux, VI, 1, Paris 1914, pp. 28-46; M. Souplet, Jacques de Troyes ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] . Nominato quindi al governo di Ascoli nel 1645, il L. vi soffocò un tumulto e subito dopo passò a reggere la provincia di alla chiesa di S. Pelagia, sotto la guida del carismatico Giacomo Filippo Casolo e del gesuita Alberto Alberti, si volse a forme ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 'allora direttore degli Affari politici del ministero degli Esteri Giacomo Agnesa che, anche in seguito, lo terrà in somalo.
Trasferito ad Addis Abeba il 20 febbr. 1910, vi prestò servizio fino alla metà del 1913 tenendovi la reggenza della ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] l'Esposizione nazionale artistica di Venezia. Il F. vi esponeva Il Liston (Roma, Galleria nazionale di arte ritratto venez. dell'Ottocento, introduz. di N. Barbantini, Venezia 1923, pp. VI s., 8 s.; U. Ojetti, La pittura ital. dell'Ottocento, Milano ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di tale nomina. Poco dopo la morte di Giuseppe Giacomo Alvisi (novembre 1892), libero da ogni vincolo morale, Casse di risparmio, partì per Milano nonostante la salute precaria. «Vi pronunziò [in francese] un discorso mirabile, durato 50 minuti. Man ...
Leggi Tutto
TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] 1395 Taddeo risulta attivo a Pisa. Vasari racconta che vi sarebbe stato chiamato da uno dei Lanfranchi, operaio del of art) e quelli con S. Giovanni Battista e S. Giacomo (Memphis, Brooks Museum of art), oltre al Redentore benedicente del Collegio ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...