MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] al trono aragonese Pietro; le nozze erano state concordate tra M. e Giacomo I d'Aragona il 28 luglio 1260, nonostante le proteste del papa. in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle VI Giornate normanno-sveve, 1983, Bari 1985, pp. 71-121; ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] della basilica romana di S. Maria Maggiore e il cappellano Giacomo Coppola si nomina tra i «pueri cantantes» un «Ioannem messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell’ ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] riveleranno poi seminali per la canzone d’autore italiana. Vi si srotolava un canzoniere autenticamente ‘politico’, che raccontava un ‘riscrisse’ pure una sua Tosca ricalcata sull’opera di Giacomo Puccini: ne fece un musical, Tosca amore disperato, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di grandissime difficoltà, aggravate dalla morte per tifo del fratello Giacomo (12 maggio). Giovanni si trovò a non avere i mezzi Maria pubblicò l’abbozzo di prefazione nelle sue memorie: vi è adombrata una poetica visionaria, con accenti di forte ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] i Quattro santi di Chatsworth, o il S. Giacomo di Donnington Priory, derivato dall'affresco mantegnesco degli di S. Marco, Venezia 1929, p. 149; G. Fogolari, in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, pp. 559-56, 2; [A. E. Popham], Italian drawings exhibited... ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] scapigliati, aveva fra i principali modelli Arturo Graf e Giacomo Leopardi, autore, quest’ultimo, destinato a lasciar traccia , con le rappresentazioni in lingua di Così è (se vi pare), assurto, già nel titolo bipartito, a testo emblematico ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e passim; vol. 44, passim; vol.45, p. 54 e passim; Roma, Arch. Capitolino: Registri di Patenti, Brevi e Chirografi, Cred. e VI, tomo 52 (1633-1686), c. 221r (nomina dei B. a commissario delle antichità); Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte II ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , Napoli 1785, pp. 31, 54; Cronaca di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 100, 108 Monticchio, Trani 1904, pp. 237-39, 241; M. L. Celier, Alexandre VI et la réformede l'Eglise, in Mélanges d'arch. et d'histoire, XXVII ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] lasciava un ricordo di sé anche nel teatro: vi era stato rappresentato il 14 febbr. 1844 nel Candido, Uncarteggio ined. di G. Mazzini con F. D., 1846, 1864, in Boll. della Domus mazziniana, VI (1960), 2, pp. 2-29; VII (1961), 1, pp. 2-56; 2, pp. 2-65 ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] Wotton (1568-1639), che voleva farne omaggio al re Giacomo I. Nell’intenzione del M., il testo, destinato a risposta, finora inedita di L. da M., rabbino in Venezia, ibid., V-VI (1963-64), pp. 297-323; F. Secret, Notes sur les hébraïsants chrétiens ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...