DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] si svolse il 21 apr. 1745 presso il palazzo reale e vi parteciparono nove concorrenti (D. Auletta, c. Cotumacci, G. Di di messe: Messe datate (Kyrie, Gloria): Missa s. Ildefonso per s. Giacomo degli Spagnuoli, re min., 5 voci., 1709, *D-MÜs; Kyrie, re ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (Fantaguzzi, p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il Della Rovere e dalla corte pontificia. A Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario di Giovanni Bentivoglio, che ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] fece parte, sempre con Floriano, della brigata garibaldina sanremese Giacomo Matteotti. I tedeschi presero in ostaggio entrambi i loro al tempo del suo esordio. Tra molte altre cose, Calvino vi si rammaricava di aver detto in maniera goffa, distorta e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] patria, XXXVIII (1908), pp. 3-6; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ; P. Paschini, Leonello Chieregato, nunzio d'I. VIII e di Alessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88; P. Luc, Un appel du pape ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] lombardi, come testimone a un atto, con Giacomo Bevilacqua, Giovanni Maria Bevilacqua, figlio di maestro Ceriana, L'armadio della sacrestia di S. Pietro Martire a Vigevano, in Artes, VI (1998), pp. 21-43; F. Frangi, Una traccia per la storia della ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] la fondazione della chiesa di S. Margherita. Secondo Vasari vi aveva lavorato nel 1335 Ambrogio; ma da lì provengono resti associò le cuspidi con i Ss. Taddeo, Bartolomeo e Tommaso, Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] intatte per tutto quanto riguarda le obbligazioni reciproche tra i governi che vi presero parte, così per l'articolo 15, come per tutto Il pontificato di B. XV durò poco più di sette anni (Giacomo della Chiesa morì il 22 genn. 1922), pur tuttavia è ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, approvò le quarte nozze dell'anziana regina Giovanna, vedova di Giacomo di Maiorca dal febbraio 1375, la quale alla fine di ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] cantante di corte Claudia Cattaneo, figlia del collega violista Giacomo Cattaneo. Di lì a pochissimo dovette seguire il duca dei molti estratti dalla tragicommedia Il pastor fido), già dal VI si mescoleranno la tendenza a una certa qual severità di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] p. 7), furono sempre vive e operanti nello scrittore, che vi compì una formazione nutrita di forti succhi ottocenteschi, ancorata a un fu la critica al romanzo 'degenerato' (in interventi su Giacomo da Verona, su Rubè di Borgese, sulla morte di ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...