Poeta scozzese (n. 1560 circa - m. Londra 1612). Poco si sa della sua vita: nel 1590 circa divenne segretario della regina Anna, moglie di GiacomoVI. Lasciò manoscritte varie poesie, affidandole al nipote [...] W. Drummond. Tra queste una serie di sonetti, The tarantula of love, e una traduz. in fourteeners (settenarî doppî) dei Trionfi del Petrarca ...
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WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] Covenant, saggiamente basandolo sulla Confessione di fede negativa emessa da GiacomoVI nel 1581, anziché sulla più angusta Confessione del Knox.
Secondo le parole del Burnet, per il W. il Covenant significava "l'insediamento di Cristo sul trono" e ...
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STUART, Arabella
Florence M. G. Higham
Pronipote di Margaret Tudor, sorella maggiore di Enrico VIII d'Inghilterra, nata nel 1575, morta nel 1615. Arabella era l'erede più prossima al trono d'Inghilterra, [...] dopo GiacomoVI di Scozia. Il terzo possibile pretendente al trono alla morte di Elisabetta era lord Beauchamp, figlio del conte di Hertford e di Caterina Grey, la quale era nipote della duchessa Mary Suffolk, sorella minore di Enrico VIII. Questa ...
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HAMILTON
Piero Rebora
. Storica famiglia scozzese, il cui capostipite si fa risalire a un Walter Fitz Gilbert of Hameldone, che appare firmatario d'un documento legale nel 1296. Costui parteggiò dapprima [...] , fu impiccato a Stirling nel 1571. Nel 1573 i H. abbandonarono la causa di Maria Stuarda, e John si riconciliò col re GiacomoVI. Nel 1599 venne dato a John H. il titolo di marchese. Tale titolo passò al figlio James e al nipote dello stesso nome ...
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GLENCAIRN
Luigi Villari
. Titolo comitale della famiglia scozzese Cunningham. Alexander Cunningham, nato verso il 1425, fu creato lord Kilmaurs nel 1469 e poi conte di G. nel 1488; morì lo stesso anno [...] Maria Stuarda cambiò bandiera più volte. James, 7° conte (1552-circa 1630), ebbe parte nel rapimento del giovane re GiacomoVI (poi Giacomo I d'Inghilterra), detto il "Raid of Ruthven", nel 1582. William, 9° conte, parteggiò moderatamente per il re ...
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LEWIS (A. T., 49-50)
Isola della Scozia, la maggiore e più settentrionale delle Ebridi Esterne. Ha un'area di 2270 kmq. e si allunga, in direzione SSO.-NNE., per circa 105 km., fra 57°43′ e 58°30′, mentre [...] , è data dalla pesca (specialmente aringhe); un tentativo non riuscito di colonizzare l'isola fu fatto sotto il regno di GiacomoVI e recentemente lord Leverhulme (1851-1925) tentò, ma invano, di migliorare l'industria della pesca e introdurre metodi ...
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FOWLER, William
John Purves
Poeta e traduttore scozzese, nato verso il 1560, morto a Londra nel 1612. Studiò al Collegio di S. Leonardo, St. Andrews, laureandosi magister artium nel 1578; fu studente [...] le funzioni. Nel maggio del 1589 fece parte dell'ambasciata mandata in Danimarca per trattare il matrimonio del re GiacomoVI di Scozia con la principessa Anna. Divenuto segretario della regina Anna, accompagnò la corte in Inghilterra in seguito all ...
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WICK (A. T., 49-50)
Marina Emiliani
Città marittima della Scozia nord-orientale nella contea di Caithness, circa 278 km. a N. di Edimburgo. Situata all'estremità della baia omonima, sulle due rim del [...] , è costituita da tre nuclei principali: Wick, Louisburgh e Pulteneytown; Wick, l'antico centro, creato royal borough da GiacomoVI nel 1589, si distende sulla sinistra del fiume con strade strette e tortuose; Pulteneytown, sulla destra del fiume, e ...
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MONTGOMERIE, Alexander
Ernest de Sélincourt
Poeta scozzese, nato nell'Ayrshire circa il 1556, morto circa il 1610. Fu al servizio di GiacomoVI di Scozia e nel 1583 ottenne una pensione regia. Mentre [...] gli altri poeti di corte del suo tempo scrissero in inglese letterario, il M. si servì del dialetto scozzese e ciò doveva avere influenza sulla futura rinascita della poesia dialettale. Il suo poema principale ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] alcuni fogliettini, in cui apostrofava come ignorante e incapace l'umanista greco. Pare che dietro alla critica di Giacomovi fosse anche il Bessarione. Trapezunzio nel suo commento additava infatti, come causa delle deformazioni che avevano colpito ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...