PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di quest’ultimo, Petronio Franceschini (K.44.1.89).
Lorenzo (Lorenzo Giacomo) Perti, figlio diGiacomo e di carnevale successivo vi diede di Portogallo (poi revisionata e ripresa a Livorno nel 1710), Ginevra principessa diScozia (ben 300 scudi di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di irritare il pretendente più sicuro, il re diScoziaGiacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Di Farnese un prigioniero che gli era scappato di mano e vi si era rifugiato. Fu respinto dai ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] La teoria del diritto divino dei re esposta da Giacomo I (allora re diScozia) nel trattato del 1598 The true law of più considerato il fine unico degli organismi politici. In De vi civium in regem semper iniusta veniva dimostrata l'illegittimità in ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] 1550, scortare la regina Maria diScozia verso la Francia, o l lunga e ricca di dettagli la lettera rivolta a Lorenzo; Leone vi argomenta in modo papa. Un dietrofront repentino, che a detta diGiacomo Bosio (1684) lasciò Strozzi, al pari dei ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] ad ind.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, II, Roma 1987; VI, ibid., 1996, ad ind.; Il libro di ricordi di Bartolomeo Morone, a cura di N. Covini, Milano 2010. G. Sitoni diScozia, Theatrum equestris nobilitatis…, Milano 1705, p. 324 ...
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TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] di sanità Giovanni Battista da Vimercate redasse il decreto che imponeva di innalzare sulle rovine della casa di Gian Giacomo 471.
G. Sitoni diScozia, Theatrum equestris nobilitatis secundae tav. VI; F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] al papa, affermando che il regno diScozia "in temporalibus immediate sit subditum Romane Ecclesie Theseider, Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII partecipò al piano dei duchi di Guisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono diScozia, Giacomo, e trasferirlo in un paese in discussione poiché non vi fu, sotto G. XIII, né rafforzamento del processo di accentramento nell'ambito dell ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] de Milano per non vi esser gente a sufficienza per exequirla". Di fatto ai Francesi interessa di più l'"impresa di Zenoa". Solo che del re di Danimarca. Ma questa, gli si spiega ad assenso ottenuto, è già promessa al re diScoziaGiacomo. E poco ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] , con alterna fortuna, per tre quarti di secolo.
Vi agirono come soci principali, prima personalmente, poi tramite i loro figli e nipoti, i cinque figli maschi diGiacomo della Piazza, che era stato camerlengo di Biccherna per due semestri nel 1226 ...
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