Uomo politico inglese (Londra 1593 - ivi 1641). Venne eletto due volte ai Comuni (1614 e 1628) nelle fila dell’opposizione; passò poi a sostenere il potere regio dopo che Carlo I aveva accettato la Petition [...] fini della politica diGiacomo I, di chiaro indirizzo le illegalità della politica di Carlo. Tuttavia, non seguì Sir J. Eliot (v.) nella lotta per di iniziare il conflitto contando sulle truppe irlandesi e nella sfortunata spedizione contro la Scozia ...
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Antico dominio scozzese che comprendeva la valle del Levon, il bacino del Loch Lomond, lo Stirlingshire meridionale e parte del Renfrewshire e del Perthshire. Contea dal 1174 e varie volte devoluta alla [...] età diGiacomoV e fu ucciso a Linlithgow (1526). Matthew Stuart, 4° conte (m. 1571), godette il favore di Maria Tudor. Suo figlio Henry, lord Darnley, sposò la regina Maria Stuarda; dopo l’abdicazione di Maria, Matthew divenne reggente diScozia ...
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Figlia (Westminster 1489 - castello di Methven, Perth, 1541) di Enrico VII d'Inghilterra, sposò (1503) Giacomo IV re diScozia, dal quale ebbe sei figli: ne sopravvisse solo uno, Giacomo (poi GiacomoV). [...] consolidando il partito francese guidato da John Stewart duca di Albany, che nel 1515 la costrinse a cedergli la reggenza. M. fuggì in Inghilterra, ma ruppe le relazioni con Angus tornato in Scozia, dove poi anch'essa tornò, pacificatasi con Albany e ...
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Figlio di Alexander (1481-1536); nel 1515, alla morte diGiacomo IV, assunse la reggenza diScozia che conservò fino al 1524. Fautore della tradizionale alleanza franco-scozzese, guerreggiò contro l'Inghilterra [...] e Francia fecero naufragare i suoi tentativi. Così nel 1524 passò in Francia, mentre il giovanissimo GiacomoV saliva sul trono diScozia, e l'anno dopo accompagnò Francesco I nella campagna d'Italia. Nel 1530-1533 fu ambasciatore per la Francia ...
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Reggente diScozia (n. 1531 circa - m. Linlithgow 1570), figlio illegittimo diGiacomoV e di Margherita Erskine. Seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia; al ritorno di lei nel regno cercò di convincerla [...] a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l'abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d'intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. ...
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WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] con i trionfanti Indipendenti inglesi e all'invito, rivolto a Carlo II, di adottare il Covenant e assumere la corona diScozia. Il W. si trovò col Leslie a Dunbar (v.): il disastroso esito della battaglia fu per lui una testimonianza della collera ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei duchi di Guisa, imparentati con Maria, e consistente nel rapimento dell'erede al trono diScozia, Giacomo, e nel Conference to Commemorate Its 400th Anniversary, 1582-1982, a cura di G.V. Coyne-M.A. Hoskin-O. Pedersen, Città del Vaticano 1983 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] al papa, affermando che il regno diScozia "in temporalibus immediate sit subditum Romane di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più antichi: se Celestino V ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile diGiacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per i vescovi di Germania, Francia, Spagna, Belgio, Boemia, Ungheria, Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi di far erigere i monumenti funebri di Pio V e di S., che furono progettati da Domenico Fontana. Nel frattempo, sotto la direzione diGiacomo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la corte per partecipare al conclave. L'annuncio dell'elezione di Pio V, avvenuta il 7 genn. 1566, lo doveva raggiungere sulla al piano dei duchi di Guisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono diScozia, Giacomo, e trasferirlo in un ...
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unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...