MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] Insieme con il ballerino coreografo Giovan Battista Balbi e i comici richiesti, partì un altro dei grandi scenografi dell'epoca, GiacomoTorelli, reduce da una serie di clamorosi successi veneziani. Il M. nel 1645 fu impegnato prima a Genova e quindi ...
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NOLFI, Vincenzo
Franco Battistelli
NOLFI (Galassi), Vincenzo. – Nacque a Fano il 2 novembre 1594 dal nobile Arnolfo Galassi e da Nicolosa Andreani di Cherso. Intorno al 1627 venne adottato dal marito [...] della Fortuna in Fano, I, Fano 1998, pp. 47, 63, 64, 85, 100; M. Viale Ferrero, La metafora della scena, in GiacomoTorelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di F. Milesi, Fano 2000, pp. 73-76; P. Peretti, Il Bellerofonte, ibid., pp ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] 'Argument de la grande pièce intitulée La Rosaure impératrice de Constantinople). Molto apprezzate furono le scene di GiacomoTorelli, che prevedevano effetti sorprendenti (una tempesta, l'apparizione di draghi, una nuvola di fuoco), ma soprattutto l ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] a Venezia doveva essere stata alquanto ostacolata prima del 1645 dalla presenza di GiacomoTorelli, noto come suo antagonista, e forse più fortunato.
Anche dopo la partenza del Torelli per Parigi, benché si trovasse più libero, il B. doveva sempre ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] l’ingresso a Dresda, giudicata addirittura la corte «più brillante» d’Europa da Giacomo Casanova, potevano dirsi acquisite.
Prima di avviare la propria attività a Dresda, Torelli assunse tuttavia l’incarico di affrescare per la margravia di Bayreuth ...
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TORELLI, Giuseppe
Silvia Cavicchioli
Nacque a Recetto (Novara) il 6 dicembre 1815 da Antonio e Isabella Gili.
Sulla data di nascita si sono nel tempo sollevati dubbi, alimentati dalle incertezze dello [...] colti della Biblioteca di Brera e della Rivista Europea. A partire dal 1848, Torelli si mise in luce come cronista degli avvenimenti politici; Giacomo Durando lo chiamò a collaborare all’Opinione, e dopo le Cinque giornate milanesi succedette ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Vatielli
Musicista veronese, nato presumibilmente verso il 1650 e vissuto a Bologna. Frequentò una delle celebri scuole di violino che allora fiorivano in quella città: ma [...] rimase per nove anni. Nella composizione gli fu maestro a Bologna Giacomo Antonio Perti. Nel 1695 il T. lasciò la città e l opere immediatamente successive (II, III, IV) il Torelli preferisce nei titoli i termini: Sinfonia, Concerto, Concertino ...
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TORELLI
. Famiglia oriunda di Ferrara, che ebbe per capostipite un Salinguerra capitano del popolo nel 1120, di parte ghibellina. Da lui discende Salinguerra di Torello, il quale morì prigioniero dei [...] e segretario del consiglio segreto del granduca Alessandro; Giacomo (v.), matematico, architetto e costruttore di macchinarî in Polonia prendendo il nome di Ciolek, trassero origine i Torelli che Stanislao Poniatowski, elevato nel 1790 al trono di ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] pervenute, ma citate dal Terzo nell'elenco degli scritti di Giacomo.
Tornato in Italia, G. partecipò nel maggio 1300 come documenti angioini, Napoli 1892, pp. 6 s.; L. Torelli, Secoli agostiniani overo Historia generale del Sagro Ordine eremitano…, ...
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TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] , editi a Venezia nel 1593 e nel 1594, rispettivamente da Giacomo Vincenti e da Ricciardo Amadino, ma «ad instantia» (e il titolo Brevi concetti d’amore (Venezia, Vincenti, 1598). Qui Torelli affronta la forma del madrigale a cinque voci (ma l’ultimo ...
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