MARINI, Antonio Maria
Alessandro Cosma
– Nacque a Venezia il 9 febbr. 1668 da Domenico, tessitore padovano, e da Santa di Tommaso Fontana (Moretti, 1984, p. 791). Da Venezia la famiglia dovette presto [...] quadri…, Modena 1870, p. 599; A. Pinetti, Il conte Giacomo Carrara e la sua galleria secondo il catalogo del 1796, Bergamo 1997, pp. 162-169; L. Moretti, in Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei civici di Padova del Seicento e Settecento (catal., ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] affidato l'incarico di fortificare il bastione di S. Giacomo, detto porta Reale, e di rendere inaccessibili i passaggi ibid., pp. 118 s.; L. Borsatti, in Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei civici di Padova del Seicento e del Settecento (catal ...
Leggi Tutto
VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] , dove rimase da ottobre sino al marzo del 1541. In seguito (19 luglio 1541) venne destinato con Vincenzo Grimani, Nicolò Tiepolo e Marcantonio Contarini ad accompagnare attraverso le province venete Carlo V, che dalla Germania si recava a Lucca per ...
Leggi Tutto
VENIER, Francesco
Vittorio Mandelli
VENIER, Francesco. – Del ramo detto di S. Agnese, nacque a Venezia, da Pietro di Francesco e da Lucrezia Mocenigo di Alvise, il 13 ottobre 1700 (Archivio di Stato [...] S. Marco de ultra, e pubblico bibliotecario, Lorenzo Tiepolo di Francesco (Venezia, Biblioteca del Museo Correr, l’espulsione del residente della Repubblica di Venezia a Londra, Giacomo Busenello, rifugiatosi a Parigi (13 luglio 1737; ibid., Senato ...
Leggi Tutto
ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] e statue, terminante in un attico con finti bassorilievi di Giacomo Ciesa (Saccardo, 2007).
Se in pubblico diede prova della 238, 240 s., 250-252; G. Pavanello, Canova collezionista di Tiepolo, Mariano del Friuli 1996, p. 71 nota 35; Id., L’ ...
Leggi Tutto
LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] visibile; ma è confermata dal racconto fededegno di Giacomo Carrara che riferisce di averla letta sul basamento di 2000, pp. 158-160; S. Facchinetti, Da Bergognone a Tiepolo. Scoperte e restauri in provincia di Bergamo (catal., Bergamo), Cinisello ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] lealiste attesero in armi i ribelli e, non appena il Tiepolo e i suoi entrarono nella piazza, furono affrontati dal , Filippo, Pietro (che fu duca di Candia), Caterina (moglie di Giacomo Barozzi), Pancrazio e Paolo.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] rappresentati da soli, entro paesaggi vaghi con sfondi di nuvole, all'alba o al crepuscolo: i colori rosati di G.B. Tiepolo, la cui conoscenza diretta è evidente, e le masse plastiche classiciste consentono al G. di creare opere efficaci e nuove nel ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] favorire la congiura dei guelfi veneziani guidati da Baiamonte Tiepolo, mirante ad impadronirsi del potere in Venezia (1310 una epoca.
Dalla prima moglie Engelinda da Camino ebbe un figlio, Giacomo, che gli premorì e fu padre di Guglielmo (III). Sposò ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] aveva stretto relazioni amichevoli con il vescovo e con Giacomo (II) da Carrara. Non vi sono prove certe Dalmatie, II, Rome 1919, pp. 334, 359, 367; G. Praga, Baiamonte Tiepolo dopo la congiura, in Atti e mem. della Soc. dalmata di storia patria, I ...
Leggi Tutto