BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] nell'arte degli stucchi e nella scultura; quindi, divenuto aiutante dello scenografo C. A. Buffagnotti, abbinò all'attività di quadraturista scenografo lo studio della figura.
Nel 1720 il B. lavorò con A. Buttazzoni alla decorazione (che è oggi ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di sistemazione pittorica della cappella avviati nel 1717 per mano di Giacomo Del Po.
Poco dopo il G. fu nuovamente chiamato a il primo, databile al 1731, prevedeva una serie di stucchi raffiguranti santi e apostoli collocati entro nicchie presso l' ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Corte, Lugano, 1500 circa - Granata 1552). Eseguì a Genova il portale del palazzo di Andrea Doria (1530) e, in collab. con Guglielmo e Giacomo Della Porta, il monumento funebre del [...] vescovo G. Cibo nella cattedrale; a Mantova lavorò con G. Romano nel Pal. del Te (stucchi delle sale dei Venti e delle Aquile, 1535); infine a Granata realizzò alcune statue (1537) per il portale del palazzo di Carlo V nell'Alhambra. ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e i settecentesehi trentini e austriaci), di Brescia con Giacomo Cerruti (attivo per un decennio a Padova intorno al di questa maniera. Si potrà discutere ancora sull'età dei mirabili stucchi, ispirati ad avorî bizantini, di S. Maria in Valle a ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] villa di Frascati è la villa detta "Il Belvedere", iniziata da Giacomo della Porta sotto Clemente VIII (1592-1605) e continuata poi da scarsezza dei materiali nobili adornando le facciate di stucchi e pitture. Opera caratteristica del sec. XVIII in ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] pp. 570, 625; G. Gatti, in Capitolium, XXXV, 1960, 6°, p. 3 ss. Per gli stucchi: G. B. Piranesi, Antichità Romane, s. d., II, tav. XXX; E. L. Wadsworth, in periodo è la basilica degli apostoli Filippo e Giacomo, iniziata da Pelagio (556-61) e compiuta ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] presiedette anche all'ornamentazione del santuario con stucchi elaborati.
Gli affreschi della semicupola sud, cinque trattati apocalittici: l'Apocalisse di Paolo (Cod. V, 2), l'Apocalisse di Giacomo (Cod. V, 3; V, 4), l'Apocalisse di Adamo (Cod. V, ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] nella zona inferiore marmi e in quella superiore stucchi, fu sovrapposta una seconda complessa decorazione pittorica raffigurante B. Cavalcaselle).Verso la fine del secolo sono documentati Giacomo da Riva, Bartolomeo Badile, Martino da V., Jacopo ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] podio rialzato nell'abside; le sue pareti erano decorate a stucco e il pavimento a mosaico: nel podio rialzato era nello stesso villaggio (Milik, 1959-1960). Un codice della liturgia di s. Giacomo (Roma, BAV, Barb. gr. 1970), in greco, fu redatto in ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Barnaba a Listri, il primo dei quali fu donato alla chiesa da Giovan Giacomo Teodoro Trivulzio, conte di Melzo, morto nel 1577 (Pevsner, 1928-29, e Padri della Chiesa, incorniciati da notevoli stucchi parzialmente dorati. È interessante notare come ...
Leggi Tutto