MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] motu proprio di Pio X del 1903, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 2002-03, passim; L. Nannetti, GiacomoPuccini: la formazione musicale dall'Istituto musicale "G. Pacini" al Conservatorio di Milano, tesi di laurea, Università di Pisa, a.a ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] in opere particolarmente impegnative.
Il 29 nov. 1925, infatti, in occasione di una serata commemorativa in onore di GiacomoPuccini, la C. debuttò alla Scala quale "diligente" Suzuky (Corriere della sera, 30 nov. 1925) nella Madama Butterfly diretta ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] .
La trama truce dell'Oracolo si muove intorno al losco gestore di una fumeria d'oppio; palesemente influenzato da GiacomoPuccini, il L. offre forse il meglio nel dipingere il quadro d'ambiente, quantomeno insolito, trattandosi dei vicoli di una ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] ), Amilcare Ponchielli (G. Tebaldini), Don Lorenzo Perosi (A. Gasco), Alfredo Catalani (C. Gatti), Giovanni Sgambati (G. Barini), GiacomoPuccini (R. De Rensis), Gaetano Coronaro (E Oddone Sulli), Riccardo Zandonai (G. M. Gatti), M. E. Bossi (L ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] nella musica, Milano-Napoli 1956, p. 89; M. Bontempelli, Passione incompiuta, Milano 1958, v. Indice p. 457; C. Sartori, GiacomoPuccini, Milano 1959, p. 135; L. Ronga, L'esperienza storica della musica, Bari 1960, pp. 52, 55-57; G. Prezzolini, Il ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] di Pelléas et Mélisande di Claude Debussy.
Nel 1911, dopo averla eseguita a Brescia, portò La fanciulla del West di GiacomoPuccini in tournée per gli Stati Uniti con una delle ultime compagnie itineranti di opera in inglese, quella di Henry Savage ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] da GiacomoPuccini. Si distinse, appena adolescente, in un concerto al teatro Eden nella città d’origine: un recital virtuosistico con musiche di Lalo, Ries, Paganini, Debussy e Ravel. Questo primo, grande successo fu coronato con la donazione al ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] di Viareggio, subendo ancora altri cambiamenti nell'organico. A Viareggio l'E. ebbe occasione di stringere amicizia con GiacomoPuccini -, che spesso si recava nel locale ad ascoltare il complesso interessandosi a questo nuovo genere di musica. In ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] il 12 novembre si produsse in concerto al teatro Municipale di Piacenza, cantando Che gelida manina dalla Bohème di GiacomoPuccini. Nel maggio 1946 si fece ascoltare alla Scala di Milano ed ebbe l’incoraggiamento dell’allora sovrintendente Giuseppe ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] (1920, n. 12), in cui plaude alla proposta di E. Consolo circa l'edizione critica nazionale delle opere del Palestrina; GiacomoPuccini (1926, n. 49), un mirabile necrologio a due anni dalla scomparsa del musicista, in cui il C. sottolinea la sua ...
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pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...