DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] altro grande polittico, perduto, per la chiesa di S. Giacomo a Caltagirone, di cui si suppone potessero far parte anche della Italia, Bassano 1795-1796, II, 1, p. 23; T. Puccini, Mem. istorico-critiche di A. degli Antonii, Firenze 1809; J. A ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] per i paesaggisti dell'epoca, studiasse figura con Biagio Puccini, autore di dipinti sacri per varie chiese romane. il L. aveva da poco terminato una sovrapporta per il principe Giacomo Borghese che già possedeva altri due suoi dipinti. Tra i quadri ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] pennelli. Il dipinto, passato dalla collezione di Tommaso Puccini a quella di Antonio Pazzi, entrò a far murali degli altari dal Cinquecento all'Ottocento, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna. Studi sulla storia e le opere d'arte. Regesto ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] di occuparsi della vicenda del re cattolico Giacomo II Stuart scacciato dall'Inghilterra e accolto Ariccia, 2007, p. 112; G. Tiziani, Un pittore degli Albani: Biagio Puccini a Bassano, Ronciglione, Soriano, Civita Castellana e un P. per caso, in ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] attico, edificata a partire dal 1727 per i ministri degli infermi tra via di S. Giacomo (nn. 29-3 1) e via del Corso (nn. 51-54: Manfredi, , 144 s. n. 23; A. Zanella, La casa di Biagio Puccini in via del Falco, ibid., pp. 353-362 (qui viene avanzata ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] la Carità raccomanda la Verginità, coi ss. Filippo e Giacomo (fot. 249.662). Queste tele si aggiungono alle due .534), anteriore al 1725 perché in quest'anno è citato nella collezione Puccini a cui appartenne in origine, e uno più tardo, in ovato, ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] B. venne l'agiatezza e l'amicizia di molti musicisti, tra cui Puccini, Giordano e Cilea.
Nel 1902 il B. andò a trovare il le arti figur.,in Emporium, LIX (1924), p. 354; S. Di Giacomo, L. B., Milano dic. 1925; Marinetti, Benedetta, Azari, Fillia, ...
Leggi Tutto
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...