La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] proiezione nell’esotico (per es., in opere come Madama Butterfly, 1904, o La fanciulla del West, 1910, di GiacomoPuccini) oppure come un derivato della cultura ottocentesca delle grandi esposizioni universali (a quella parigina del 1889 si deve l ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] nei giorni 9, 10 e 11 dic. 1765.
Le musiche per la seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a GiacomoPuccini senior, maestro della cappella Palatina, e a Lelio Ignazio di Poggio; l'uso voleva, infatti, "che il testo poetico svolgesse ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] a Catania per risiedervi stabilmente, tranne saltuari viaggi a Milano e a Roma. Nello stesso anno iniziarono trattative con GiacomoPuccini per una nuova versione lirica di Cavalleria su libretto di De Roberto, un progetto destinato a non realizzarsi ...
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Il consumo turistico nell'area versiliese nel dopoguerra
Elisa Tizzoni
La Versilia, regione turistica situata nella provincia di Lucca, rappresenta una delle destinazioni più note a livello internazionale. [...] di riferimento internazionale per la scultura e l’artigianato in marmo, a Torre del Lago, patria del compositore GiacomoPuccini (1858-1924), e a Viareggio, che periodicamente ospita mostre ed eventi culturali spesso dedicati agli intellettuali che ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] d'armonia e di contrappunto presso l'Istituto musicale di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio di GiacomoPuccini e condiscepolo del padre, che sottopose il dotato alunno a una disciplina assidua e rigorosa. Un grosso tomo di contrappunti ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] di César Franck, è sintomatico degli interessi del musicista. La prima opera nella sala del Piermarini fu Tosca di GiacomoPuccini nel 1948. Fra la metà degli anni Cinquanta e la metà dei Settanta fu regolarmente invitato, fissando le direttrici ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] esclusioni, basti pensare all’assenza dal suo repertorio delle Sinfonie di Felix Mendelssohn, al rifiuto di dirigere GiacomoPuccini e Arnold Schönberg, alle rare esecuzioni di Richard Wagner (pagine orchestrali da Tristan und Isolde e Tannhäuser ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] tendono chiaramente a sostenere le opere pubblicate dai rispettivi editori. Ricordi ha in Verdi – e più tardi in GiacomoPuccini – il suo fiore all’occhiello, mentre Lucca e la moglie Giovannina Strazza si specializzano in compositori d’oltralpe ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] a rimandi con il mondo letterario. L’amicizia e collaborazione con Giovanni Pascoli, conosciuto nel 1903, i contatti con GiacomoPuccini e con Mascagni, la sostanziale affinità con il mondo dannunziano sono elementi che concorsero a precisare il suo ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] Nicola II. A Londra il musicista fu un riferimento per molti compositori italiani, da Ruggero Leoncavallo a Pietro Mascagni e a GiacomoPuccini, ch’egli conobbe nel 1890 e con cui strinse una salda amicizia; tra i ritratti con dedica presenti nel suo ...
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pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...