DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] si riscontra a cominciare dal sec. XV e tra i numerosi orefici che erano in Modena, i D. si differenziano per una di papa Leone X. Nel 1522 risulta deceduto.
Gaspare. Figlio di Giacomo, nel 1523 fu coinvolto in un fatto di sangue in cui trovò la ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] ancora nel 1552, quando ricevette da Roma, dal fratello Giovan Giacomo, del denaro per la madre (Scarabelli-Zunti ms. 102, pp. 322-325; A. Bertolotti, B. Cellini a Roma e gli orefici lombardi ed altri..., in Arch. stor. lombardo, II (1875), p. 137 ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] C. figura come testimone in favore di A. Mantegna; e il 7 apr. 1481 si accorda con l'orefice maestro Fioravante, guardiano della Confraternita di S. Giacomo, per dipingere un gonfalone, uguale da entrambi i lati, con nel mezzo due grandi figure di S ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] a Giovanni (G. Gargano, Scapigliatura ital. aLondra sotto Elisabetta e Giacomo I, Firenze 1923, p. 163).
Giovanni sembra fosse a Pragga che dopo il 1656 non figura più nella lista dei maestri orefici.
Fonti e Bibl.: Per gli artisti operosi a Praga ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in contatto anche con l'orefice Curzio Vanni e con l'architetto G. Wandehout. Quando Clemente (destinò 500 scudi ai suoi dipendenti e 500 a un tale Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara), in una vigna fuori porta ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] aiutato nella sua attività dal figlio Ignazio, anch'egli orefice, nato a Roma nel 1730 dalla seconda moglie Anna d 1785, f. 37; 1793, f. 1; 1797, f. 143; Ibid., S. Giacomo in Augusta, Libri dei defunti, 1849 (per Giov. Battista); Ibid., Stati d'anime ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] p. 172); e forse è il B. il "Giovanni orefice" cui si riferisce un pagamento dell'11 ag. 1547 riportato 728; CIII, 2 ag. 1617); ebbe un figlio a nome Giovan Giacomo, per il quale sono conservati a Roma documenti di proprietà immobiliari ( ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] febbraio e il 10 ott. 1498. Fu a bottega dell'orefice di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto dalla elezione del papa, ebbe confermata la chiesa parrocchiale di S. Giacomo di Canelio nella diocesi di Padova. Il 17 aprile di quell' ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] . Ritornato in patria, Sposò il 3 ott. 1600, nella parrocchia di S. Giacomo, Nunzia Palmeri, il cui fratello Nunzio orefice, nel 1615 lavorava insieme con Antonino Bisignano una croce argentea per la chiesa del Carmine, a spese della città. Da essa ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] aver lavorato nel 1727 presso la bottega dell'argentiere romano Giacomo Giardini, il 19 ag. 1731 era compreso nella quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia di S. Maria in Via ...
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