SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] il borgo Grande e la piazza di S. Giacomo Scossacavalli – edificato circa un decennio prima da 373-381; S. Valtieri, L’originario impianto a croce non iscritta di S. Eligio degli Orefici a Roma, ibid., pp. 323-330; N. Dacos - C. Furlan, Giovanni da ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] In un soggiorno a Treviso, il 29 agosto in casa dell'orefice Antonio Carpan (Gargan, 1980, doc. 16) vendette al trevigiano e Lucina Brembati, pp. 155-181; M.L. Ricciardi, Gian Giacomo Stuèr con il figlioletto Gian Antonio, pp. 205-210); F. Cortesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] che portò a termine la cittadella di Torino, al ticinese Giacomo Soldati (1540 ca.-prima del 1600), al toscano Ferrante e i primi costruttori di fortezze, pp. 21-48; G. Orefice, Annibale Cecchi e altri «ingegneri delle Fortezze» nella Toscana del XVII ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] una compagnia di attori improvvisati e dilettanti. Va da sé che l'orefice (o lo speziale o l'ebanista o il cerusico) che oggi interpreta 1995; tr. it., pp. 214-215). Inutile dire che Giacomo I Stuart giunse a spendere per un solo masque, come quello ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] il ragionamento che Archimede dovette seguire per scoprire se l'orefice che aveva forgiato la corona di Gerone avesse sostituito l' (ibidem). Galilei seguì il consiglio e scrisse al cardinale Giacomo Muti che la Luna era arida. Nel frattempo, padre ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Roma, l'11 genn. 1604, come il D. sia entusiasta di Giacomo I: "quel re", pensa il D., "è pieno di bontà Id., La politica sociale … di Venezia…, Roma 1982, pp. 394, 444; G. Orefice, L'Accademia Delia…, in Atti e mem. dell'Acc. patavina di sc. lett. e ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] asse ereditario perché sposata con una ricca dote all'orefice Gianantonio, che lavorava a Rialto all'impresa del proto di palazzo ducale nella stessa tornata cui parteciparono A. Palladio, Giacomo Grigi, Antonio Da Ponte (Lorenzi, 1868, pp. 281 s. ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...]
Secondo alcuni studiosi il L. fu fratello dell'architetto Luciano Laurana, figlio dell'orefice e scultore Martino di Pietro da Zara (Rolfs, 1904, p. 98 n e Giacomo a Porta Carini a Palermo forse proveniente dalla chiesa di S. Giacomo la Mazzara ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dell'allume.
In tal senso strinse un accordo con Giacomo Migliorini da Siena, con Vannino e Giovanni d'Antonio per del Piombo, nel 1511, e il Sodoma, nel 1514, nonché l'orefice Antonio di Fabbri da San Marino. Agli affreschi famosi della sala di ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] polittico è oggi conservata nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Varenna.
Il 13 nov. 1500 Giacomo era teste in un documento di affitto nella bottega dell'orefice Ferrari (Maiocchi, II, 1949, n. 2086, p. 129).
L'11 genn. 1501 (ibid., n. 2099, pp ...
Leggi Tutto