PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] per Bartolomeo Troiano, il ms. Lat. 56 (Modena, Biblioteca Estense universitaria) conserva il De metris per Viterbo mantenne rapporti epistolari con Battista Castellensi, il cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini e altri, e scrisse poesie come l ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] in Italia e pochi giorni dopo, acquistato dal duca di Modena il piccolo feudo di Cervarolo insieme con il fratello Orazio, oppressi.
Nel medesimo periodo la ricca e pia zia paterna, Giacoma Guicciardi, diseredò il G. a causa delle sue mai celate ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] le raccolte di G.B. Manso e di A. Polverino, il copialettere estense (Modena, Bibl. Estense, ms. Estense V. 7. 7), quelle minori di Niccolò fu eseguita nel 1681 dal mediocre scultore milanese Giacomo Vismara); a monsignor Altoviti una Cacciata dei ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] di rilievo la decorazione condotta, tra il 1658 e il 1660, in sodalizio con Giovan Giacomo Monti e Baldassarre Bianchi, nella villa ducale delle Pentetorri presso Modena (distrutta nel 1944), dove forse spettava al D. la placca al centro della volta ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] C. viene contattato da un emissario di Cesare d'Este duca di Modena e Reggio - "principe" con il quale il C. vanta una ... di Nicolò Copernico) affianca, con Andrea Badocr e Giacomo Comer, il nunzio e l'inquisitore interroganti i testimoni ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] Romanzi e altri) se portare le armi contro Forlì o contro Modena. Precipitate le cose fino alla guerra civile che provocò, specie tra che è nota anche perché tra i non ammessi si trovò Giacomo Belvisi, il D. sembra aver tenuto un atteggiamento aperto, ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] anche per ricordare la nuova moda dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che Giacomo lasciò impuniti, contribuendo così a provocare l'insorgere delle guerre civili in città. Quando i ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] trovò coinvolto nel conflitto tra il Consiglio cittadino e Giacomo Curzolan, cancelliere del conte-podestà veneziano, che il of the sixteenth century( A bibliography of the secondary literature, Modena 2000, pp. 338 s.; O.K. Olson, Matthias Flacius ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] madre e messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato, non ancora diciassettenne, nel 1884. prodiga nei secoli XVIII e XIX, come il lughese Giacomo Manzoni e il ferrarese Giuseppe Cavalieri, Piancastelli ebbe sin ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] il piano INA Casa in Torino, Avigliana, Chieri, Pinerolo, Modena, Firenze, Suzzara, Brescia, Milano, Napoli; in un punto Cronache e storia, VIII (1962), p. 479; B. Signorelli, Giacomo Mattè-Trucco ingegnere e progettista, in Edilizia, 30 apr. 1974, ...
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