LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] se ne conosce il cognome), da cui ebbe i figli Sebastiano, Giacomo e Paolo, e viene espressa la volontà del L. di essere e passim; Nonantola: i restauri dell'abbazia, a cura di L. Serchia, Modena 1984, pp. 54, 107; G. Martines, S. L. e il restauro ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] Plutone di Agostino Carracci alla Galleria Estense di Modena. A palazzo Durini a Milano, invece, tra dei Borromei all'età napoleonica, in Monza, la sua storia, a cura di F. De Giacomi - E. Galbiati, Monza 2002, p. 263; M. Colombo Fantini - G. Marsili ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] partecipò alla prima guerra d’indipendenza nella colonna dei volontari di Modena (Botteri Cardoso, 1991, p. 26). Rientrato a Parma vedute che presentano punti di contatto con lo stile di Giacomo Favretto (Venezia, 1881, Torino, GAM; Canal Grande, 1882 ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Albani.
Nel 1615 Reni affidò al G., a Giovan Giacomo Sementi e a Bartolomeo Marescotti l'incarico di affrescare, 1840-43, V, pp. 205-211; A. Venturi, La Regia Galleria Estense in Modena, Modena 1882, pp. 182, 194, 218, 398; R. Roli, F. G. reniano in ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo Trivulzio (attribuita al F. dal Lomazzo). Sull' Venezia 1884, p. 30; Id., Artisti in relazione coi Gonzaga signon di Mantova, Modena 1885, pp. 75, 88 s.; E. Molinier, Les bronzes de la Renaissance ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...]
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo ; III, pp. 903, 904; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 164 s. (per Carlo); L. Caramel, Arte e artisti nell' ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] Ghidiglia Quintavalle (1962), agli affreschi nella volta dell'abside di S. Agostino a Modena (1633), dove potrebbe aver affiancato i protagonisti, Baldassarre Bianchi e G. Giacomo Monti, oltre che O. Dauphin e G. Peruzzini. La scuola del Reni, di ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] angeli per gli stalli del coro nel duomo di Siena scolpite da Giacomo e Francesco del Tonghio. Nel 1386 esegue di nuovo venti angioletti uso del chiaroscuro. Oltre all'influenza di Barnaba da Modena, T. pare aver preso atto anche degli affreschi di ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] , Memorie biografiche degli architetti... nativi di Carrara, III, Modena 1873, p. 294) risulta scultore del papa, a . Il 7 marzo 1619 Bartolino si mise in società con Vincenzo di Giacomo Longhi da Viggiù, per la costruzione di una nuova "caleria" a S ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] (Malvasia) alla cappella Errera nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma. Questa (eseguita fra il 1602 ottobre un agente del marchese Enzo Bentivoglio scriveva a quest'ultimo da Modena sulle pitture che il B. aveva in corso nella sua tenuta ...
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