BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] delle parrocchiali di Vestone, di Borgo San Giacomo e forse di Orzinuovi. Nel Trentino, 143, 147, 163, 173, 174, 186; G. Campori, Gli artisti negli stati estensi, Modena 1855, p. 24; G. Nicodemi, La Pinacoteca Tosio Martinengo, Bologna 1927, p. 92; ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] si è basata sugli affreschi che decorano la cappella di S. Giacomo (ora di S. Felice) nel Santo di Padova, ordinati da emiliani, che avrebbero potuto provenire da un contatto con Tommaso da Modena col quale A. non ha nulla in comune (Schubring). Né, ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] Gallie di P. Anfossi e Lucio Vero nel Vologeso di Giacomo Rust (nel 1776 l'A. aveva interpretato la stessa parte Alibert, carnevale 1785), di Medonte re d'Epiro di G. Sarti, (Modena, teatro Rangoni, giugno 1785), ma in modo speciale quella di Arsace ...
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CATTANEO, Raffaele (Raffaello)
Elena Bassi
Nacque a Rovigo il 18 genn. 1861, in una famiglia di origini nobili, da Remiglio e da Angela Pertile. Dopo aver frequentato il ginnasio nel seminario di Rovigo, [...] anni di corso, sotto la guida degli architetti Giacomo Franco e Tommaso Viola, il C. meritò numerosi Disegnò un calice, che fu fatto in oro, per la diocesi di Modena, ed una lampada in stile rinascimentale offerta al santuario di Lourdes.
Nel 1889 ...
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ZANNICHELLI, Giovanni Girolamo
Corrado Lazzari
Nacque a Spilamberto (Modena) nell’aprile del 1662 (Spilamberto, Archivio parrocchiale della chiesa di S. Adriano, Libro dei battezzati, n°4), da «onesta [...] un secolo il più importante studio sulla flora lagunare veneziana, pubblicata anch'essa postuma (Venezia 1735) da Giovanni Giacomo, suo unico figlio maschio, che ereditò la spezieria paterna. Girolamo ebbe anche due figlie, Orsola, monaca a Murano ...
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NAVA, Luigi
Paolo Pozzato
– Nacque a Torino l’11 giugno 1851 da Giacomo Antonio e da Elisabetta Salino.
Entrato all’Accademia militare il 22 settembre 1867, ne uscì sottotenente nello stato maggiore [...] settembre 1906. Passò quindi a comandare la Scuola militare di Modena, promosso il 10 aprile 1907 tenente generale. Nel biennio l. 2010); Il combattimento di Montebello, 20 maggio 1859, Modena 1909; Le giornate di Custoza. Campagna di guerra del 1848 ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] s. Sindone (dallo stesso), La vittoria di s. Giacomo sui Mori (da Paris Nogari), Aronne eletto sommo sacerdote 1854, pp. 587 ss.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 373; Gallerie nazionali italiane,notizie e documenti, Roma ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Bologna 1845, n. 395; G. Campori, Artisti degli Stati estensi, Modena 1855, p. 141; P. P. Weiner, Notizie di Russia, in Arte, XIII (1910), p. 147, fig. 2; A. Pinetti, Il conte Giacomo Carrara e la sua galleria, Bergamo 1922, pp. 76, 116; G. Fogolari, ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] a Bologna; e a favore di lui intervennero allora giuridicamente Giacomo e Giovanni de' Pepoli (1350). Da Bologna, negli anni , in Studi di storia e di critica dedicati a P. C. Falletti, Modena 1914, pp. 339-349; E. Levi, Tre frottole di m. Antonio da ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] Giuseppe, partì per la spedizione contro il Regno di Napoli, ma giunto a Rimini il suo corpo fu richiamato a Modena con l'ordine di formare due battaglioni di granatieri per la costituenda guardia presidenziale italiana. Impiegato dal dicembre 1803 a ...
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