VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] che era per partecipare alla guerra di Crimea; il generale Giacomo Durando non riuscì a formare un ministero; una viva agitazione liberale , poiché, all'inizio della guerra, la Toscana, Modena, Parma e Piacenza, Bologna e le Legazioni, avevano ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] (1066-1086), da taluni ritenuto del monaco pavese Lanfranco. Approssimativamente dello stesso periodo deve considerarsi il portale del duomo di Modena; certamente di poco più tardi quelli di S. Michele Maggiore e di S. Pietro in Ciel d'Oro in Pavia ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] importata dagl'Italiani e dai Francesi, ma soprattutto da Giacomo Quarenghi (1744-1817), il quale aveva iniziato la sua fra l'altro, notevole il teatro Argentina.
Seguono Luigi Poletti da Modena (1792-1869), Antonio Sarti da Budrio (1797-1881) e ...
Leggi Tutto
SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] dal medesimo imperatore nel 1432; Borso d'Este il ducato per Modena e Reggio da Federico III nel 1452 e nel 1471 da papa Iacopo dal Verme per Gian Galeazzo, Giovanni Acuto e il conte Giacomo d'Armagnac, imparentato con la casa di Francia, per la ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] Praga) cominciano ad apparire influenze italiane (di Tomaso da Modena, e di Iacopo Campi). Una singolarità che spesso si oltre a Nicola Veneziano anche altri ricamatori: Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti da Voltri, Niccolò da Carpi, e Giovanni ...
Leggi Tutto
GENIO (fr. génie; sp. cuerpo de ingenieros; ted. Ingenieurwesen; ingl. engineers)
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
Francesco FOSCHINI
Filiberto DONDONA
Giulio COSTANZI
Ludovico BONAMICO
Nel senso [...] . Si immortalò il minatore piemontese Pasquale Giacomo Antonio, detto San Giacomo, nella difesa del castello di Monzon avevano truppe tecniche, alcune permanenti come a Napoli, a Modena, a Parma e Piacenza; altre improvvisate in occasione di guerra ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] di Frascati è la villa detta "Il Belvedere", iniziata da Giacomo della Porta sotto Clemente VIII (1592-1605) e continuata poi ville estensi si ricorda la secentesca villa delle Pentitorri (Modena) già luogo di delizia della corte modenese; la regale ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] nel 1529 i cappuccini assumono la direzione di S. Giacomo degl'Incurabili a Roma; a Genova entrano nel G. Franchini, Biblisofia e memorie istoriche di scrittori M. C., Modena 1693; D. Sparacio, Frammenti Biobibliografici di scrittori ed autori M. ...
Leggi Tutto
SEGNALI
Raffaele CORSO
Eugenio PRANDONI
Alberto BALDINI
Eugenio MODENA
Piero GAMBAROTTA
. Etnologia. - I mezzi con cui i primitivi stabiliscono relazioni a distanza fra individui e individui o [...] .
Il primo tentativo di un vero codice di segnali sarebbe stato fatto, intorno al 1680, dal duca di York, (il futuro Giacomo II), in comando della flotta inglese contro gli Olandesi. Prima, in mare, si usava fare dei segnali, naturalmente in numero ...
Leggi Tutto
MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] 1820-1821 avevano per conseguenza la morte sul patibolo di Giacomo Garelli e di Giovanni Battista Laneri in Piemonte, di Grosseto, il 29 giugno dello stesso anno, Rino Daus di Perugia; a Modena, Mario Ruini, il 24 gennaio '21; a Milano, Aldo Sette di ...
Leggi Tutto