I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] con il commercio del grano, come Pietro Regla di San Giacomo dall'Orio e il mercante "de biave" Lunardo dall' 000 buoi, 13.000 vitelli e 70.000 capi di bestiame minore (50) di provenienza estera. L'approvvigionamento occupava macellai di Venezia ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] offerta, quanto la modernizzazione degli impianti.
Infine, un ramo minore, ma non privo d'importanza, fu quello delle tele cerate fornace. Nel 1743 era attiva una sola ditta, quella di Giacomo Mazzolà, anche se non è affatto certo che si trattasse ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] ducati per i magistrati patrizi che servivano ai cinque alla pace, un tribunale minore di città, tra 140 e 240 ducati annui per i podestà, 300 XX, Roma 1977, pp. 80-83; Id., Caroldo, Gian Giacomo, ibid., pp. 514-517; Mario Poppi, Ricerche sulla vita ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che, insieme a Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo Malatesta fu costretto a termine per il pagamento, l'Isenburg venne colpito da scomunica minore per insolvenza; ma la punizione, anziché piegarlo a più ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] la concessione di un feudo fosse stata fatta dai valvassori minori, o da quelli minimi, i quali potevano togliere il da Romano, Manfredo e Galvano Lancia, Tommaso di Savoia, Giacomo del Carretto, Uberto Pallavicini, Buoso di Dovara. Ma altri ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] 1973, Lisbona 1978, Vienna 1983), ed è attualmente presieduta da Giacomo Canepa, medico di Genova.Il fatto che Di Tullio e Canepa che può sfociare in forme di delinquenza media o minore, allora l'importanza primaria spetta alle circostanze. La ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] costituiva un atto irrevocabile e incaricò pertanto il fratello minore, l'infante Pietro, a difendere la sua causa. G. Gravier, IX, 3, Leiden 1725, pp. 2-27, 31-34, 46; Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 69, 71, ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] il documentario Il pianto delle zitelle (1939) di Giacomo Pozzi Bellini. Nel 1943 Ossessione di Luchino Visconti, che, riservando agli orari di seconda serata i film sconsigliati ai minori di 14 anni, ne intacca il valore commerciale. La norma ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ibid., p. 275). Fra i suoi congiunti si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del 'arca di famiglia della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a Riolo ( uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte le forze contrarie «all’ipermaggioritario»....