CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] politica col governo veneziano, gli preferì un altro candidato, Giacomo Zeno. Finalmente nel 1464, alla morte del patriarca Andrea . Ispirate al modello classico di Orazio e, in minor misura, di Giovenale, risentono fortemente dei suoi freschi studi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] , fu la giovane vedova ad assumere la reggenza in nome del figlio minore, assistita da due ministri, G. Graziani e B. Gatti.
La Beatrice, con l'erede al trono inglese, il maturo Giacomo Stuart, già vedovo e con figlie adulte. Resistenze affettive ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] di S. Francesco, pagato il 20 apr. 1458 da Giacomo e Niccolò Brillo il cui stemma nobiliare compare anche sulla 1929, ad indicem; A. Sartori, La provincia del Santo dei frati minori conventuali, Padova 1958, pp. 180 s.; G. Fiocco, Lorenzo Canozio ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] , nonché a Castelfranco Veneto, con la decorazione di palazzo Cornaro. Inoltre, dava disegni e consigli al nobile lucchese Giacomo Sardini, dilettante di architettura e fine erudito, per il riadattamento della sua villa di Pieve S. Stefano, presso ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] quasi due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una Sisto IV (11 marzo 1473) li affidava all'Ordine dei frati minori, dei quali, come fu deciso nel capitolo generale tenuto in un ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] : il malato che mangia, richiede cure e non produce è una forte passività per una società. Chi può calcolare il minore lavoro esplicato annualmente dai nostri malarici, dai nostri pellagrosi, dai saturnini, dai tubercolotici e via dicendo? ... se le ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] del M. mostra chiaramente l'orientamento politico di fondo dell'autore, che sostenne la necessità di "dare alla coercizione la minore estensione possibile, onde non offendere, più di quello che sia d'uopo, i diritti inerenti alla proprietà" (Atti ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] di varia e ricca tradizione culturale. Un fratello minore, Francesco Antonio, ebbe anch'egli parte negli VIII(1889), pp. 125 ss.; B. Croce-G. Ceci-M. D'Ayala-S. Di Giacomo, La rivoluzione napol. del 1799..., Napoli 1899, pp. 36 ss.; B. Croce, La ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] del terreno sotto lo equus Domitiani, identificato dallo stesso B., e dal ritrovamento del Lacus Curtius. Lavori di minore rilievo furono, invece, quelli effettuati intorno alla Basilica Aemilia e alla Curia, portati a termine da A. Bartoli ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] ". Decisivo in questo campo l'incontro con Giacomo Albertolli, nipote di Giocondo che insegnava allora architettura colleghi: ebbe un suo seguito, e consensi tali da mettere in minoranza, nel progetto iappelliano per l'università di Padova (1824) di ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte le forze contrarie «all’ipermaggioritario»....