DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] dal D. a vari personaggi (da Paolo IV a Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re di originali...,Bologna 1845, VI, p. 123; Svarni, Delle opere di Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, in Atti della Soc. ligure ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Ss. Girolamo,Lorenzo e Prospero) in S. Giacomo dell'Orio, fu probabilmente dipinta per commemorare la passim;L. e U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini con… L. de' Medici, ibid., pp. 85-114 passim;G. Serra, Di un presunto modelletto per una grande ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] al 1717-18 è l'Incontro al fiume Panaro di Giacomo Stuart con il principe Albani (Praga, Národni Galerie), in Arte illustrata, VI (1973), pp. 385 s.; Id., in Gli ultimi Medici (catal.), Firenze 1974, pp. 204-09; G. Gaeta Bertelà-S. Ferrara, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Cospi, fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldo de' Medici come autografo di M. Zoppo e compose una nota biografica del pittore 'arca di famiglia della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] de Vides (1663), che, dalla sua ubicazione originaria in S. Giacomo degli Spagnoli, è stata trasferita a S. Maria di Monserrato verso una statua di Luigi XIV (inizio del 1697: Roma, villa Medici) per il suo palazzo romano. Vaini aveva deciso di farla ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] richiesta dell’elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de’ Medici, forse consigliata da Clemente XII. Ancora tre anni e del 1747. Nel 1759 e nel 1789 realizzò in S. Giacomo degli Spagnoli gli apparati funebri per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] portamento e nella concezione risale al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del Tintoretto e della sua 1966), pp. 273, 315 s.; D. L. Gardani, La chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. Cessi, Su di un bronzetto ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] XIV (1963), pp. 5153 (Martirio di s. Giacomo in S. Giacomo Maggiore a Polesine, già attribuito a L. Corona 170, 173 s., 183 s.; E. Borsook, Art and Politics at the Medici Court, in Mitteilungen des kunsthistor. Institutes in Florenz, XII (1965), pp. ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340.
Gli affreschi 33r; Litta). Di Giovanni è ricordata l'immatricolazione nell'arte dei medici e speziali il 5 apr. 1372 (Haines, 1989); egli fu ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] . 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati, è un'opera di grande impegno sia per Paolo a Vercelli (1565), legata al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), o nel ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...