CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] col "segretario d'Inghilterra" che gli assicura l'affezione di Giacomo I per Venezia - è nominato, il 12 ottobre, rappresentante insonnia smanie inappetenza. Vano l'affannarsi d'illustri medici al suo capezzale, inutile la loro vantata "peritia ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] dell'I. R. Ginnasio superiore in Zara, XXIV(1881), p. 47 (per Giacomo); Fonti aragonesi, IV, a cura di C. Salvati, Napoli 1964, p. 10 Torino 1965, pp. 351-371; R.De Roover, Il banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970, p. 15; ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] una scorta, partì per la città lagunare. Accompagnato dai patrizi Giacomo Contarini (culturalmente autorevole, specie in fatto di scienze e lettere come il padre, fu al servizio dei Medici, degli Asburgo e della Serenissima. Palesemente errata la ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di Pitigliano e presso Giulia Trivulzio, vedova di Gian Giacomo, marchesa di Vigevano. Nel 1550 era alla corte di Piombino, che, dopo aver perduto lo Stato a opera di Cosimo de' Medici, nel 1548 si era ritirato a Genova. Nel 1551 ottenne per tre anni ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] traduttore del Palladio per l'edizione inglese curata da Giacomo Leoni: il 30 maggio 1718 i due sottoscrissero 126 s., 843-847; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste sotto gli ultimi Medici 1670-1743, in Antichità viva, XIII (1974), 3, pp. 55, 58-60 ...
Leggi Tutto
MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] e il 1600 a Firenze alla corte di Ferdinando I de’ Medici, dove in un primo momento, con il fratello Michelangelo (che , n.s., III (1877), 2, pp. 256-278; Id., Giacomo Antonio Moro, G. M. e Gasparo Morone-Mola, in Archivio storico lombardo ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] accertare il corpus delicti con il consulto dei medici. La Prattica, frutto dell’esperienza di Scaglia, E. Belligni, ‘Auctoritas’ e ‘potestas’. Marcantonio De Dominis fra l’Inquisizione e Giacomo I, Milano 2003, pp. 31, 39, 276 nota; R. Decker, Die ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] a salvare i codici e i libri del predecessore Giacomo Zen, sottraendoli al saccheggio dell'episcopio, e volle donarli Giovanni di Orsino Lanfredini, l'uomo di fiducia del banco Medici a Venezia, era responsabile della trasmissione di segreti di Stato ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Pollarolo ebbe rapporti epistolari con Ferdinando de’ Medici, gran principe di Toscana, protettore di celebri contatti anche con Bologna, come confermano due lettere a Giacomo Antonio Perti. Nella prima (12 settembre 1699) Pollarolo richiese ...
Leggi Tutto
SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] si giovò il figlio Alessandro, che lo seguì negli studi medici. Nato a Siena negli ultimi mesi del 1424, questi studiò L.VII.9) e, l’anno seguente, l’Expositio in Aphorismos Hippocratis di Giacomo della Torre (cod. L.VII.1) e il Sermo V di Niccolò ...
Leggi Tutto
anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...