. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] di cui un intaglio col ritratto di Alessandro de' Medici è nella Bibliothèque Nationale di Parigi. Invece gli artisti considerarsi il capolavoro della glittica del primo '500. Gian Giacomo Caraglio, Valerio Belli e Giovanni Bernardi sono i più insigni ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] di M. d'Orléans...", Francesco della Casa a Piero de' Medici, in Canestrini-Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la . Iniziata e condotta rapidamente a termine da Gian Giacomo Trivulzio, nel 1499, la campagna contro Ludovico il ...
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VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] , e in Francia nel sec. XVI, sotto Caterina de' Medici. Il ventaglio a banderuola fatta con un quadratino di stoffa ( in opere come quelle di Cesare Vecellio e di Giacomo Franco, e attraverso ritratti specialmente cinquecenteschi (cosiddetta Laura ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] pepolesca, anche dopo la vendita della città che Giovanni e Giacomo Pepoli fecero ai Visconti, si esposero all'ira di Giovanni signore di Pesaro e parente del duca di Milano; ai Medici di Firenze porse più volte aiuto e in particolar modo nel ...
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RUBENS, Pierre Paul
Paul Lambotte
Pittore, figlio di Jean R. e di Marie Pypelinckx, tutti e due appartenenti ad antiche famiglie di Anversa, nacque il 28 giugno 1577 a Siegen (Vestfalia), morì il 30 [...] museo di Gotha.
Nel 1621 il R. ebbe da Maria de' Medici l'ordinazione di una serie di dipinti per il nuovo palazzo del . La sua tomba è dietro il coro della chiesa di S. Giacomo, nella cappella funebre della sua famiglia, per la quale egli aveva ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] e all'inizio del XVI, hanno grande fama i Sanseverino, Gian Giacomo Trivulzio, Virginio Orsini, Prospero e Fabrizio Colonna, i Vitelli e i potenti artiglierie straniere. Il prestigio di Giovanni de'Medici riesce ancora a creare le Bande Nere, i ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] a procacciarsi gli aiuti dei proprî alleati Lorenzo de' Medici e Ludovico il Moro. Il 26 settembre 1485, mentre per le prov. napoletane, 1905; Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, Roma 1909, p. 113 segg.; Calmette, La politique espagnole ...
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NEMOURS (A. T., 32-33-34)
Rosario RUSSO
Georges BOURGIN Georges BOURGIN
Cittadina della Francia centrale, nel dipartimento di Seine-et-Marne, nella valle del Loing, affluente della Senna; conta 5118 [...] ). Francesco I trasmise il ducato nel 1515 a Giuliano de' Medici, marito della propria zia Filiberta di Savoia; poi, nel 1528 di Savoia, marito di Carlotta d'Orléans. Figlio di Filippo fu Giacomo di Savoia, duca di N. Nato nel 1531 nell'abbazia di ...
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D'origine fiorentina, nacque verosimilmente sul principio del sec. XVI, ma è compreso fra i maestri di scuola romana predecessori di Pierluigi da Palestrina. Pubblicò nel 1547 il suo Primo Libro di Madrigali [...] cappella Sistina; nel quale ufficio aveva avuto a predecessori Giacomo Arcadelt, Domenico Ferabosco, Francesco Roussel, Rubino Mallapert e campestri, alle passeggiate al Gianicolo, alla villa Medici ed al Celio organizzate dalla congregazione; oppure ...
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MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] coro e la cupola di S. Giovanni dei Fiorentini iniziati da Giacomo della Porta, il palazzo Aldobrandini, poi Patrizi, in Piazza S cortile, ove, seguendo una moda già apparsa nella villa Medici e nella villa Borghese, le pareti sono rivestite di ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...