PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] padre gestiva un emporio in via Mazzini, nel centro di Perugia. Al momento della nascita la famiglia risiedeva in una casa di via fino allora in previsione di un’edizione d’arte con Giacomo Manzù. Il volume apparve postumo con il titolo Il viaggiatore ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] Battista); F. M. Tassi, Vite de' pittori, scultori... bergamaschi (1793), a cura di F. Mazzini, I, Milano 1969, pp. 70 s.; II, ibid. 1970, p. 275 (per Giacomo e Galeazzo); G. Aglio, Le pitture e le sculture della città di Cremona, Cremona 1794, pp ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] ibid., b. 514, 6, 5).
Il B. poté così far pervenire a Mazzini, nella seconda metà del 1842, la già menzionata lettera del 15 agosto, in cui Anacarsi Nardi, Giuseppe Miller, Domenico Lupatelli, Giacomo Rocca, Giovanni Venerucci, Giuseppe e Francesco ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] l'editio princeps Della nazionalità italiana di Giacomo Durando, la prima edizione integrale del Sommario al tristo, fuggì, abbandonando moglie e negozio, in Australia" (G. Mazzini, Note autobiografiche, a cura di M. Menghini, 2 ediz., Firenze 1944 ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] al quale collaboravano tra gli altri Guglielmo Oberdan e Salvatore Di Giacomo, uscì il 1° sett. 1882 e, subendo diversi sequestri, in Italia (edito a Milano), un'antologia di scritti di G. Mazzini, G. Ferrari, A. Mario, G. Rosa.
Nel 1901 diresse per ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] lomb., XXIV (1897), t. 1, pp. 137 s.; U. Mazzini, Un episodio della guerra tra Genova ed il duca di Milano (1436), Polonio, Crisi e riforma nella Chiesa genovese ai tempi dell'arcivescovo Giacomo Imperiale (1439-1452), in Miscell. di studi storici, I, ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] che lo introdusse nei circoli culturali promossi dal cugino Giacomo Filippo; entrò così a far parte dell'accademia - E. Villa, Genova 1994, ad ind.; L. Rossi, Mazzini e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche sull'Italia giacobina, Manduria 1995 ...
Leggi Tutto
LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] 1981, s.v.; I Della Rovere: 1508-1631 (catal.), a cura di G.G. Scorza, Pesaro 1981, pp. 32, 38, 52, 54; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di Urbino, Urbino 1982, s.v.; E. Gamba - V. Montebelli, Le scienze a Urbino nel tardo Rinascimento, Urbino 1988 ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] Lucca al Parlamento nazionale. Intensi furono anche i rapporti con Giacomo Medici, mediante il quale, durante la fuga di Garibaldi riprese di fargli giungere soccorsi. Non è provato che Mazzini sia stato in qualche occasione da lei ospitato e nascosto ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] , prima a. sinistra della chiesa di S. Giacomo a Biella Piazzo, unitamente alla pala d'altare, Ferro, Affreschi novar. del Quattrocento, Novara 1972, pp. 10, 14; F. Mazzini, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia, Recuperi e restauri ...
Leggi Tutto