Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e definiti attorno alla quale, per usare le parole di Giuseppe Mazzini, Dio ha steso «linee di confini sublimi, innegabili»2. pp. 77-113 e G. Lupi, s.v. Margotti Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, Il Risorgimento, a cura sotto la successiva direzione di Ernesto Comba l'assassinio di Giacomo Matteotti continuò a suscitare reazioni di sdegno, v. « ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nel 1904 dal cardinale Francesco Cassetta), monsignor Giacomo Della Chiesa, allora sostituto alla Segreteria di Stato d’Assise del Sabatier (1894) e delle Lettres intimes de Joseph Mazzini edite dalla Melegari nel 1895.
25 L’osservazione è di F. ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ’impulso a raggiungere l’armonia fra pensiero e azione67.
Mazzini è profondamente convinto che senza sentimento religioso non ci sia l’8 agosto 1829 allo zio, il conte Gian Giacomo de Sellon, calvinista, pubblicista e fervido sostenitore di iniziative ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] padri risorgimentali. Spiccava l’attitudine musicale di Mazzini, meditata e carica di finalità socio-educative, nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. Connan, J.-C. Barreau, La parrocchia del ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] politicamente la penisola tutta che appassionò in pari misura Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni; nel caso del Regno a rimettere in moto la questione italiana. In primo luogo costrinse Mazzini a forzare la mano, per impedire che, a nord come a ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: «Il Piemonte vuol fare, ha fatto, farà. Certo a suo come nel caso di Nigra a Parigi o di Giacomo Durando a Costantinopoli.
Fu questo il personale diplomatico che ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] proposta di un «partito conservatore nazionale». Don Giacomo Margotti, il 29 ottobre dello stesso anno, Palamenghi-Crispi, L’Universelle, Roma 1912.
F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il Partito d’Azione 1830-1845, Feltrinelli ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] sarà vista come un atto di liberazione del pensiero moderno da Mazzini che, notando il contrasto tra la Germania di Lutero e fu quella delle Edizioni Paoline promossa dal fondatore don Giacomo Alberione che auspicava, nelle edizioni della Bibbia, il ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] re di Sardegna, poi primo rappresentante della corte di San Giacomo nel nuovo Regno d’Italia, Lord Hudson (certo molto delega, tipici del costituzionalismo anglosassone.
Come è noto, per Mazzini l’Unità italiana non si compì senza dolore: «Ciò ...
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