URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] giuristi dell'Italia meridionale. Nel luglio del 1378 il cardinale Giacomo Orsini, l'unico che nel conclave non aveva votato via di fatto per imporre una delle due obbedienze. I maggiori fermenti erano nelle regioni d'Oltralpe: nell'aprile del 1383 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Mantova dove abita la sorella Cornelia ammogliata al nobile Giacomo Calandra, mentre più prolungati sono i soggiorni a , pp. 243, 282; G. Ravegnani, Le Bibl.... di S. Giorgio Maggiore..., Firenze 1976, p. 87; E. Veronese Ceseracciu, La bibl. di F ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Io raccomanderò il tutto a Dio e quello" che "troverò per maggior sua gloria, risolverò". A Venezia, dunque, non a Vienna veniva …,Torino 1982, pp. 174-175 n. (ma il nome di Filippo Giacomo attribuito al D. nell'indice dei nomi a p. 415 va corretto); ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] poi posero fine a tale situazione sia la rinuncia del figlio maggiore Leopold Errist alla carica di coadiutore a Trento, rivestita solo per gli interessi di Maria Teresa presso la corte di S. Giacomo. Alla fine del 1752 il F. fu nominato ministro ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] di ‘Carta fondamentale’ venne rapidamente predisposto da Giacomo Perticone che precisò di essersi limitato ad un sistema del suffragio universale diretto da tutti i cittadini lavoratori maggiori degli anni 18»; membri di diritto il Capo del Governo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo di Pietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea che prese corpo definito più gravoso onere delle tasse. Per contro, un maggiore interesse riveste la storia della Sicilia, che durante il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] essendoci scienziati al di fuori delle università, e la maggioranza delle posizioni di comando nei vari comitati e commissioni andò in sotterranea lotta con la variante biologica, fu Giacomo Acerbo. La guerra porterà alla quasi scomparsa di questa ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] nell'assassinio del duca Giovanni Maria. Assieme ai rappresentanti delle maggiori famiglie cittadine, furono allora esiliati Cristoforo e il fratello Giovanni, Bregolino, Luigi, Giacomo del fu Filippino, Galeotto, Bertino "e tutti i fuorusciti della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di fiducia di Galasso, che gli affida compiti di sempre maggior responsabilità sino a delegargli di fatto il comando della fanteria, 1° genn. 1653, il successore di Basadonna, Giacomo Querini - "mille scudi il mese pagatigli pontualmente". ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] elezioni contestate nell'Italia centrale e settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l'autorità rivolta. Una parte dei congiurati, come Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra, riuscì però a salvarsi con la fuga e ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...