DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] i quattro senatori (Giannettino Garibaldi, Agostino Lomellini, Paride Salvago e Marcello Durazzo) che avrebbero anno senza aver lasciato figli quando, nel 1725, Giovan Giacomo Cattaneo accedette ad un contestato diritto di primogenitura che era ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] a lungo alle pressioni esercitate a questo riguardo da familiari ed amici. Ancora il 14 luglio 1443 l' amico Giacomo Bracelli lo rimproverava di trascorrere negli "ocia Perensia" il tempo che avrebbe potuto più utilmente dedicare allo Stato e ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] Monica e S. Ambrogio dipinta per la cappella di Gerolamo e Battista Lomellini in S. Teodoro, ed ora conservata - priva di cornice, una per la casaccia (confraternita) di S. Giacomo delle Fucine con S. Giacomo tra i ss. Battista e Andrea.L'ultimo ...
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DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] fratelli (Gaspare, Pellegro, Filippo, Nicolò e Giacomo). Dalla moglie Maria Dernice fu Giuseppe ebbe a sua volta cinque maschi (Tomaso, Scipione di cui era stato protagonista a Cartagena Tomaso Lomellini che aveva reagito contro un capitano del re, ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] fu Antonio, senza prole) e tre femmine (Vittoria, poi sposa del marchese di Lerma Agostino Spinola; Margherita; Barbara, in Agostino Lomellini). La sua fama di filantropo è confermata dai lasciti e dalla statua eretta in suo onore all'ospedale degli ...
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