LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] genovesi presenti in Rodi, tra cui molte di proprietà del Lomellini.
Rientrato a Genova, sul finire del 1442 venne inviato 'autunno, fu inviato ambasciatore a Napoli, con il cancelliere Giacomo Curlo, per rinnovare a re Alfonso l'omaggio del bacile ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] era riuscita a creare nell'estremo Ponente ligure una fazione lomellina, gravitante nell'area guelfa. Il L., che con lo matrimoni. Fu uomo di notevole cultura umanistica, amico di Giacomo Bracelli, e a lui dedicò varie poesie Nicolò Astesano.
Fonti ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] della nobiltà, una decina di nominativi dopo il figlio Giacomo.
Il destino del L. si sarebbe intrecciato ancora , quindi relativamente modesto rispetto ai grandi patrimoni anche di altri Lomellini (dalle 267.500 lire di Augusto fu Agostino a quelli ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] decreto di Boucicaut, nonostante l'opposizione dei Lomellini, attribuì al Comune di Genova il governo pp. 173, 301; G. Della Grossa, Chronique médiévale corse, a cura di M. Giacomo Marcellesi - A. Casanova, Ajaccio 1998, pp. 213, 217-219, 223-227, 231 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] più poveri, come Innocenzo Del Monte, Benedetto Lomellini e Girolamo Simoncelli, con favori e segrete ; Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra (1603-1606), a cura di A. O. Meyer, Berlin ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , e via via porre in parallelo con i lavori sacri novaresi-lomellini, una serie di piccole e medie opere "da gabinetto" sui sculture decorative su suoi modelli di Gian Andrea Biffi e Giacomo Buono e bassorilievo della Caduta di s. Paolo di Gaspare ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , oltre all'affresco con l'Aurora nel palazzo Lomellini (Genova, via Cairoli 18), "genericamente piolesco nell 'affresco raffigurante l'Assunta nella volta della chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, del quale rimangono solo alcuni frammenti (Marcenaro, ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] , sebbene venisse pagato per una statua in piedi di Francesco Lomellini per il palazzo S. Giorgio nel giugno 1508 (Alizeri, 1876 Milano 1865,pp. 162, 164;S. Varni, Delle opere di Gian Giacomo Della Porta...,in Atti d. Soc. lig. di storia patria, IV ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] e altre sale nei palazzi Spinola (con Andrea Carlone), Saluzzo (col Palmieri), Gentile, Lomellini, Durazzo Pallavicini e operò anche in diverse chiese. Dipinse poi con Giacomo Boni, allievo di M. A. Franceschini, due cappelle della chiesa dei monaci ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] giorno dopo la battaglia di Lepanto si affrettò a scrivere ai Lomellini: "poscia che le cose stanno in questo termine, non accaderà di compromesso. E agli inizi di settembre incaricò Giacomo Di Negro di preparare una lettera-manifesto indirizzata al ...
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