BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] protettore del Banco di S. Giorgio gli procurò, nei primi mesi del 1763, accuse di parzialità da parte di Stefano Lomellini, incurante delle quali il B., convinto che "una buona politica deriva da una buona economia" (Genova, Arch. di Stato, Ricordi ...
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SPINOLA, Eliano
Antonio Musarra
– Figlio di Carrocio, del ramo degli Spinola ‘di Luccoli’, nacque verosimilmente a Genova al principio del XV secolo; nulla si sa invece dell’identità della madre.
La [...] Marmi, innalzato tra il 1445 e il 1456 dal fratello Giacomo, non molto distante dall’abitazione del nostro, situata nella . Oltre a ciò, concesse un lascito alla nuora, Teodora Lomellini, moglie del figlio Domenico, e alla seconda moglie, Battina ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] 241) il G. è stato spesso confuso con l'omonimo bissonese Giacomo Gaggini (1672-1736) figlio di Bernardo, attivo a Genova come scultore vedova di Stefano Lomellini, la decorazione a tarsie marmoree delle pareti, lo stemma dei Lomellini e i due angeli ...
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MAZZINI, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
– Settimo di dodici figli, nacque a Chiavari il 2 marzo 1767 da Giuseppe, genericamente qualificato come negoziante, e da Maria Turio. Suo amico d’infanzia fu Luca [...] si trasferì a Genova dove il 25 settembre di quell’anno sposò Maria Drago con cui andò a vivere nella casa di via Lomellini di proprietà del marchese G. Di Negro, ben noto per i suoi orientamenti democratici. Lì nacquero i quattro figli della coppia ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] fu nominato notaio a Biguglia dal governatore genovese Andrea Lomellini e, come egli stesso dichiara nella sua Cronaca, da si recò a Roma, per chiedere aiuti in favore di Giacomo di Gaeta, vescovo di Potenza, giudice pontificio delegato, assediato ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] fu anche ufficiale di armata. L’anno successivo, con Francesco Lomellini, Pietro di Persio e Giovanni di Maiolo, il C. fece Cattaneo, dalla quale ebbe almeno quattro figli maschi, Giacomo, Pietro Francesco, Filippo e Tommaso, tutti attivi protagonisti ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] dello statuto albertino, fu liberato dai volontari lomellini, genovesi e piemontesi che attraversavano Pavia, 1859-1860, Pavia 1969, pp. 13, 26, 58, 64; Vicende di Giacomo (I) Griziotti, in Un cognome, due famiglie, un patriottismo: dalle guerre ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] pure un membro della famiglia Adorno, Carlo. In second’ordine vi erano alcuni rappresentanti della nobiltà (Doria, Lomellini, Grimaldi, Fieschi e Cattaneo) e alcuni populares, mercanti e artigiani (Rolando de Ferrari, Melchiorre de Franchi, Marco ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] 152 ottenuti da ciascuno dei suoi diretti avversari, Giacomo e Gerolamo De Franchi), probabilmente come candidato di perpetui. Nel giugno 1650, con l'ex doge G.B. Lomellini, si occupò di stroncare la "congiura" nobiliare animata da Stefano Raggio ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] quando il fratello Nicolò lo nominò, insieme con Annibaldo Lomellini, quale consigliere (con compiti soprattutto di controllo) In assenza di Isnardo, rimasto a Cipro al servizio di re Giacomo II di Lusignano, il G. assunse il comando della fazione e ...
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