TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] un noto salotto letterario che vide la presenza dei principali letterati e scienziati italiani fra cui GiacomoLeopardi, Carlo Torrigiani, Guglielmo Libri, Pietro Giordani, Giovanni Frassi, Guglielmo Pepe. Come la moglie, Antonio fu impegnato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] le porte al tempo in cui anche la medicina andrà incontro alle “magnifiche sorti, e progressive” additate nella Ginestra da GiacomoLeopardi.
Uno sguardo retrospettivo alla medicina del Settecento ne coglie e ne valuta, nell’arco del suo sviluppo, l ...
Leggi Tutto
MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] M. si vide dedicato da P. Mascagni il poema musicale per orchestra e voce di soprano scritto per l’occasione (A GiacomoLeopardi, Milano 1899). Il M. si occupò altresì dello studio dei ritratti del grande poeta (I ritratti leopardiani, Roma 1897) e ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] cultura letteraria. Conobbe Gioacchino Rossini e fu amico di Antonio Ranieri, ma non è certo che abbia mai incontrato GiacomoLeopardi.
Dal 1830 tenne un diario intimo, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto costituire il fondamento empirico per una ...
Leggi Tutto
SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] ’ di Scheiwiller, e fu consenso: Giuseppe De Robertis le recensì con un elogio dell’ermetismo che partiva da GiacomoLeopardi.
Nel 1937 Sinisgalli cominciò l’avventura nel mondo dell’industria, con un impiego presso la Società italiana del Linoleum ...
Leggi Tutto
VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] ci fu il forte interesse per Francesco Petrarca e GiacomoLeopardi, corroborato dalle intense letture di Giosue Carducci, Gabriele intellettuali come Alberto Moravia, Enrico Falqui e Giacomo Debenedetti.
Durante il secondo conflitto mondiale ci fu ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] la passione per i classici greci e latini. Fin dagli anni giovanili Rapisardi fu attratto dalla letteratura italiana (Ugo Foscolo, GiacomoLeopardi e Vincenzo Monti), ma coltivò anche la musica e la pittura: apprese a suonare il violino e lasciò una ...
Leggi Tutto
L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] ,
giovine d’anni e rugoso in sembiante,
che stai? (Sonetti, “Che stai?”, vv. 9-12)
Lo stesso si può dire per ➔ GiacomoLeopardi:
(11) Fugaci giorni! A somigliar di un lampo
son dileguati! (Canti, “Le ricordanze”, vv. 131-32)
(12) il giovanile stato ...
Leggi Tutto
TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] Amicis e Francesco Petrarca, e rimanendo affascinato da scrittori come Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci, Ovidio, Dante, GiacomoLeopardi, Johann Wolfgang Goethe e Henrik Ibsen. Nei primissimi anni del Novecento iniziò ad avvicinarsi alle idee del ...
Leggi Tutto
La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] mortale,
Quando beltà splendea
Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
E tu, lieta e pensosa, il limitare
Di gioventù salivi?
(GiacomoLeopardi, Poesie e prose, Milano, Mondadori, 19988, vol. 1°, p. 77)
Nel caso dei nomi, come scrive Serianni (2000: 45 ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia,...